Di Marco Merlo

Il surriscaldamento della Terra degli ultimi anni, e la crescita esponenziale delle emissioni nocive nell’ambiente hanno dato pericolosi segnali di allarme per il nostro pianeta che non hanno lasciato indifferente tutta la società civile. Per questa ragione il tema della sostenibilità è sempre più centrale per il futuro della popolazione mondiale: anche nel settore dell’autotrasporto sono molte le case produttrici che hanno sposato l’idea green. Come Volkswagen che ha voluto creare una linea di auto elettrica ad hoc in grado di rispondere alle crescenti necessità legate alla riduzione delle emissioni, strizzando l’occhio anche alla convenienza. Con l’auto elettrica Volkswagen, infatti, tutti i clienti possono dire addio alle inutili spese per il carburante, con un taglio netto alle uscite finanziarie quotidiane.
Ma c’è di più: grazie a Volkswagen, anche il design e la qualità dell’auto elettrica proposte è a livelli premium. I 2 modelli disponibili a catalogo, la e-up! e la e-Golf, sono realizzate con le più innovative tecnologie di costruzione, per garantire massima affidabilità, sicurezza su strada e ottimo confort, al giusto prezzo.
La nuova e-up!, ad esempio, è studiata in ogni dettaglio per essere l’alleato di stile per chi desidera guidare in città senza pensieri. La city car elettrica firmata Volkswagen, infatti, è perfetta per girare in centro città e nelle zone a traffico limitato, senza nessun limite. In vendita a partire da 27.000 euro, la nuova e-up! rappresenta un piccolo microcosmo altamente tecnologico: grazie ai sistemi radio e navigazione di ultima generazione che garantiscono massima connettività, infatti, tutto è sempre a portata di mano, anzi di smartphone.
E poi c’è e-Golf, il modello culto dell’azienda di Wolfsburg che diventa smart, ma senza scendere a compromessi con le prestazioni su strade, rese eccellenti anche nei modelli che montano il motore elettrico. In questo modo il portafoglio e l’ambiente saranno tutelati, senza dover rinunciare al piacere di guidare una Golf. Con e-Golf le porte della mobilità del futuro si spalancano già nel presente: l’affidabilità e l’esperienza tedesca sono il passepartout per una vettura che può essere acquistata, chiavi in mano, a partire da 37.600 euro.
Buon risultato per il Volkswagen Caddy nei crash test indipendenti EURONCAP. Il mezzo che è stato posto sotto esame, superato quasi a pieni voti, è la versione a 5 porte Trendline con guida a sinistra e motore 2 litri turbodiesel e che rappresenta l’ultima tappa della metamorfosi di questo modello (prima pick up poi LCV per arrivare a monovolume).
Addentrandoci nel dettaglio della prova, salta all’occhio l’efficienza nella protezione degli adulti, con un ragguardevole 84%, ben oltre i modelli avversari Opel Vivaro e Renault Trafic che non hanno superato il 52%. Superata anche la valutazione del pick up Mitsubishi L200(81%). Buoni riscontri anche nell’impatto laterale, mentre nella protezione dei bambini, il 78% ottenuto che rispetta comunque i criteri posti da EURONCAP risulta tuttavia minore rispetto al risultato ottenuto da altri veicoli testati nel 2015 e che quindi potrebbe rappresentare motivo di titubanza per chi volesse acquistare la versione monovolume familiare anzichè il veicolo commerciale.
Nota dolente per la vettura della casa di Wolfsburg è la protezione dei pedoni, in cui si è lasciata dietro solo tre modelli con un modesto 58%. Ciò ha avuto origine dalla disparità di efficienza tra protezione delle gambe ritenuta adeguata, e protezione del bacino ritenuta invece scadente. Sufficienti anche cofano e parabrezza.
Nell’ambito dei sistemi di sicurezza il Caddy ottiene un rispettabilissimo 68% grazie alla presenza di serie di ESC e segnalatore acustico per le cinture di sicurezza dei sedili anteriori. I periti della società che effettua i test hanno tuttavia sottolineato l’assenza dello stesso sistema per le file di sedili posteriori. Soddisfacente il funzionamento del sistema di frenata autonoma che però è stato solamente sperimentato e quindi non è presente nella produzione di serie. Assenti del tutto anche altri dispositivo come l’avviso di superamento involontario della carreggiata con contestuale correzione della direzione.
Il sogno di ogni giovane impegnato nella preparazione e nei test teorici e pratici della patente è quello di poter avere un veicolo proprio, il primo vero grande traguardo della vita. [Read more…]