Home » Ford MyKey: una sicurezza in più sulla nuova Fiesta

Ford MyKey: una sicurezza in più sulla nuova Fiesta

L'interno della nuova Fiesta
L'interno della nuova Fiesta

Quante volte, appena conseguita la patente, i vostri genitori vi hanno riempito di raccomandazioni prima di lasciarvi guidare da soli, moniti dettati dalla preoccupazione e dal buon senso che suonavano più o meno sempre allo stesso modo: “vai piano”, “non mettere la musica a tutto volume”, “allacciati la cintura” e “non farti condizionare dai tuoi amici”. L’intento era quello di aumentare le possibilità di tornare a casa dopo una serata allegra, quando si ha un’età in cui la percezione del pericolo è decisamente ridotta. Bene, ora alla Ford hanno escogitato un sistema per mettere in pratica i buoni propositi ad ogni viaggio, si chiama MyKey, e volenti o nolenti, i giovani dovranno fare i conti con lui. Niente paura comunque, è uno strumento, o meglio una chiave, studiata per salvaguardare la sicurezza dei ragazzi, una sorta di grillo parlante che li costringe a rispettare le regole, perché imposta alcuni parametri dell’auto condizionando la guida verso una condotta corretta. In Nord America è diffuso su quasi tutte le Ford, mentre da noi debutta sulla nuova Fiesta, una vettura con cui diversi giovani avranno a che fare. Ma come funziona questa chiave rivoluzionaria? Semplice, si impostano alcuni parametri della vettura, come la velocità massima, l’audio dello stereo, l’avviso del superamento della velocità consigliata, e l’impossibilità di disattivare l’elettronica deputata alla sicurezza come l’ESP, e poi questi vengono fatti rispettare dall’auto non appena si mette in moto con quella chiave specifica. Di conseguenza, se non si allacciano le cinture, la radio non si accende, se si pesta troppo sull’acceleratore, la velocità più di tanto non sale, mentre lo stereo rimane entro un volume sopportabile che consente di ascoltare anche le segnalazioni acustiche degli altri veicoli. E la trasgressione? Beh, per quella non c’è posto durante la guida, meglio rimanere concentrati, e, soprattutto, non raccogliere le indicazioni di passeggeri amanti del rischio che invogliano a spingere sul gas più del dovuto. “I guidatori più giovani potrebbero cedere alla tentazione di guidare in modo meno sicuro a causa dell’influenza di amici o altre persone a bordo”. Ha dichiarato Cris Burgess, psicologo e consulente del governo inglese che insegna  psicologia all’Università di Exeter. “MyKey può efficacemente rimuovere questa pressione psicologica semplicemente grazie alla sua presenza. I guidatori possono  infatti attribuire al MyKey l’impossibilità di guidare in modo più rischioso”. “Superare l’esame per la patente è un importante rito di passaggio, ma è solo l’inizio, e dopo c’è ancora letteralmente molta strada da fare”. Ha dichiarato Hans-Christian Zubert, l’ingegnere Ford che ha lavorato all’introduzione del sistema MyKey in Europa. “Il MyKey permette ai genitori di concedere ai propri figli quella libertà, tanto attesa, di poter guidare un’auto, ma con una minore esposizione ai rischi”. Certo, rimane da capire cosa ne pensano i ragazzi, da sempre refrattari a qualunque imposizione che venga dall’alto, ma è indubbio che dal punto di vista della sicurezza MyKey rappresenta un’ulteriore passo avanti.