Honda NSX: presentata la seconda generazione
Dopo tanta attesa, sembra che per Honda sia arrivato il momento di rilanciare una leggenda: la NSX.
Stando ai numeri, sembra che sia una degna erede della supersportiva giapponese che è entrata di prepotenza nell’olimpo di quelle vetture che ogni appassionato vorrebbe vedere nel proprio garage.
Ma forse, che la NSX torni dopo venticinque anni, alla vigilia del rientro in Formula 1 di Honda, non è un caso, visto anche l’impiego di un particolare propulsore: un V6 ibrido sovralimentato.
E, a quanto pare, nemmeno la scelta di presentarla in America è un caso: la nuova Honda NSX, infatti, è stata studiata nel centro ricerca e sviluppo di Raymond, in Ohio, ed è stata disegnata in California, nel centro design di Torrance.
La produzione? Ovviamente in America, anche questa a Marysville.
Propulsore: la Honda non ha fornito dettagli “piccanti”, ma i dati ufficiali della casa giapponese parlano di un V6 sovralimentato con angolo di 75°, cambio a doppia frizione a nove rapporti e tre motori elettrici, due all’anteriore e uno al posteriore. I due motori elettrici che spingono le ruote anteriori sfruttano un sistema di distribuzione variabile della coppia che, in fase di frenata, lavora in sinergia con il torque vectoring.
Scocca e abitacolo: la scocca è uno spaceframe multimateriale rigido e leggero, che non dimentica la sicurezza. Combianto al pianale in fibra di carbonio, ifnatti, troviamo una “gabbia” di acciai leggeri e super resistenti, alla quale sono ancorati i pannelli in alluminio e vetroresina. Ovviamente, anche le dimensioni sono da supercar, con 4,47 metri di lunghezza, 1,94 metri di larghezza e 1,21 metri di altezza. Grazie a queste dimensioni, la nuova Honda NSX garantisce un baricentro molto basso.
L’abitacolo è stato studiato per massimizzare le sensazioni di guida, grazie allo studio dello Human Support Cockpit: combinazione di seduta, ergonomia dei comandi e visibilità che permettono di avere sempre una sensazione di massimo controllo. Ovviamente, non poteva mancare il quadro strumenti digitale, che può essere configurato in base alla mobalità di guida scelta.
Tecnica: il selettore di guida offre la possibilità di scegliere tra quattro diverse modalità di guida: Quiet, Sport, Sport+ e Track. In base alla modalità di guida scelta, si avrà un diverso comportamento dei propulsori (termico ed elettrici), delle sospensioni, del cambio e dei comandi di sterzo, acceleratore e freno (tutti gestiti mediante tecnologia “by-wire”). Il launch control, promette su questo modello un effetto particolarmente efficace, grazie alla spinta combinata dei motori elettrici anteriori e del blocco propulsivo posteriore.
A seconda della modalità, cambia anche il volume del sound allo scarico: in Quiet la vettura procede, per distanze di pochi chilometri, in modalità elettrica.
Inoltre, come già detto, il particolare layout degli organi meccanici e la disposizione degli stessi, fa in modo cha la Honda NSX abbia il baricentro più basso tra le vetture di questa categoria.
Le ruote (da 19″ all’anteriore e da 20″ al posteriore) che prevedono l’utilizzo di freni a disco carbonceramici, con pinze da sei pistoncini all’ anteriore e con quattro pistoncini al posteriore, sono ancorate a sospensioni in alluminio.
La nuova Honda NSX sarà disponibile alla raccolta ordini dall’estate, e verrà consegnata a partire da fine anno.