RCA: l’IVASS pubblica i dati dell’indagine di luglio
L’IVASS, come ogni anno, svolge indagini trimestrali sulle tariffe della RC auto. I dati aggiornati al 1° luglio sono stati diffusi ieri. Anche questa volta, le indagini hanno riguardato 21 province italiane. Continuano a farsi sentire gli effetti della sentenza della Corte di Giustizia Europea, che il 1° marzo si era espressa a favore di una parità di condizioni tra uomo e donna nell’accesso ai servizi assicurativi. Come era prevedibile, il divario tra le tariffe assicurative per le persone di sesso maschile e i loro omologhi femminili ha continuato a ridursi a sfavore delle guidatrici. A confermare questa tesi, ci sono i dati dei preventivi richiesti per una vettura da 1300 cc. I prezzi, per un diciottenne, si sono abbassati del 9,4%, mentre per una diciottenne, sono aumentati dell’8,5%. A conti fatti le tariffe sono però negli ultimi mesi in leggero calo per le auto, mentre non accennano a diminuire per moto e ciclomotori. Altra questione evidenziata dall’ Istituto di vigilanza, riguarda l’incredibile differenza tra le varie regioni. Ancora una volta, per testimoniare quanto riscontrato, l’IVASS ha portato in evidenza alcuni dati eclatanti: un cinquantenne con un’ auto di piccola cilindrata, ad Aosta pagherebbe 350 euro per la copertura assicurativa; lo stesso soggetto, a Napoli, pagherebbe 1’250 euro. In virtù di questi dati, l’IVASS spera che i provvedimenti riguardo le frodi assicurative, portino i risultati sperati.