Mclaren 12C Spider
Non solo compatte, utilitarie e sportive. Al Motor show di Bologna, in programma fino a domenica 9 dicembre, c’e’ spazio anche per il mondo premium. Gli appassionati del lusso e dell’esclusivita’, infatti, avranno modo di ammirare da vicino e di toccare con mano la nuova 12C Spider di casa McLaren, un’auto dalla forte carica emozionale e dai contenuti dinamici. Materiali ultraleggeri, motore posteriore centrale, spider: la nuova 12C Spider e’ meccanicamente identica alla 12C ma utilizza una versione aggiornata del propulsore 625PS, che fa anche parte dell’upgrade della 12C Model Year 2013. L’accelerazione da 0 a 100 km/h richiede solo 3,1 secondi (con pneumatici Pirelli P Zero Corsa), prestazioni pari alla coupe’. Anche i consumi e le emissioni rimangono invariati: 11,7 l/100 km (ciclo combinato) e 279 g/km. Conformemente all’impegno di McLaren nei confronti di un’ efficienza energetica di classe mondiale, queste prestazioni riescono ad andare oltre anche alla maggior parte delle decappottabili sportive attualmente sul mercato. La velocita’ massima e’ di 329 km/h. Al pari della versione Coupe’ la 12C Spider e’ una vettura sportiva dalle alte prestazioni, con motore montato centralmente, trazione posteriore e due posti. A differenza della concorrenza, invece, utilizza una monoscocca in fibra di carbonio, la MonoCell. Questa soluzione consente di ottenere vantaggi in termini di peso, robustezza e rigidita’ torsionale, tutti fattori che migliorano la maneggevolezza, il comfort di marcia e le prestazioni. Punto di forza e’ sicuramente il Retractable Hard Top (RHT), disegnato specificatamente per la 12C Spider. Il peso ridotto e una grande solidita’ sono stati fattori di importanza fondamentale nella sua progettazione, cosi’ come tutte le altre aree della 12C. I due pannelli del tetto e il copri-capote sono dello stesso materiale composito utilizzato per il telaio della 12C. Si tratta di un materiale leggero ma estremamente robusto, che ben si presta a finiture di standard elevato. Il vetro posteriore riscaldato completa la struttura del tetto. Il meccanismo completamente automatico alza o abbassa il tetto in meno di 17 secondi, fino a una velocita’ massima di 30 km/h. E’ comandato da un interruttore a due posizioni sul pannello centrale nell’abitacolo. Come la 12C, la 12C Spider e’ dotata dell’ Airbrake McLaren – un’ala posteriore ”attiva”, inclinabile, in grado di aumentare il carico aerodinamico, la potenza della frenata e la stabilita’ in curva. L’aerodinamica ‘attiva’ dell’Airbrake McLaren e’ una ulteriore innovazione derivata dall’esperienza in Formula 1; questa tecnologia tuttavia non e’ piu’ utilizzabile in F1, in quanto offriva un considerevole vantaggio in termini di prestazioni. Lasciata la pista la troviamo oggi su questa esclusiva vettura di serie.