4 Modelli di SUV semisconosciuti a poco più di 20.000€ | Dacia inizia a preoccuparsi seriamente
La concorrenza cinese fa tremare i costruttori europei: ecco quattro modelli di segmento SUV che non tutti conoscono, ad un prezzo sorprendente.
Intuibile che la concorrenza cinese lanci molto spesso sul mercato delle novità che qualità-prezzo, con un occhio soprattutto rivolto a quest’ultimo, risultino davvero invitanti per l’acquirente, e mettano invece in crisi i costruttori del Vecchio Continente, che non riescono a fare quei prezzi per varie motivazioni.
Anche i brand low cost come Dacia, che sui suoi modelli opera una politica eccezionale in fatto di costi, potrebbe temere l’avanzata di nuovi modelli sul mercato, che potrebbero padroneggiare facilmente la scena grazie solo a dei prezzi veramente bassi per modelli di segmento richiesto.
Ma forse questo è già realtà, vista la presenza su alcuni mercati dell’auto europei in particolare di quattro modelli di segmento SUV, che ancora non hanno visto la luce dei riflettori e che quindi ancora non tutti conoscono, ma che potrebbero farlo presto, visto l’appetibile costo che sfiora i 20.000 euro.
Conosciamoli dunque più da vicino, anticipando che molto interessante è anche il fatto che tutti e quattro i modelli propongono al futuro cliente una vasta scelta non solo di personalizzazioni ma anche di motorizzazioni, quindi non solo elettriche. Partiamo dal primo. Forse questo un po’ più riconoscibile degli altri, il SUV Omoda 5.
Quattro modelli di SUV che non conoscevi a 20.000 euro e poco più
La cosa che colpisce è sicuramente il design stile coupé molto accattivante, che per una questione puramente estetica va leggermente a discapito dello spazio a bordo e nel bagagliaio, rispettivamente con una lunghezza di 4,40 metri e una capienza di 360 litri. A non mancare è la tecnologia a bordo: Omoda è completa di tutti i sistemi di assistenza alla guida e di quelli di sicurezza, in due allestimenti, Comfort e Premium.
Per quanto riguarda la motorizzazione, si dota di un propulsore a quattro cilindri a benzina da 1,6 litri 186 cv e 230 Nm di coppia, con cambio automatico a sette rapporti, capace di raggiungere una velocità da 0/100 km/h in 7,8 secondi. Prezzo? 22.990 euro. Passiamo ad un SUV cinese meno conosciuto, si chiama SWM G01. Design abbastanza moderno, grande abitabilità. Anch’esso dotato dei principali sistemi di sicurezza.
La concorrenza cinese che fa tremare i marchi europei
Si vende con un motore di derivazione Mitsubishi quattro cilindri 1,5 litri da 131 cv, ma esiste anche una versione GPL. Prezzo di partenza 22.490 euro, ma la casa madre offre uno sconto con il finanziamento che la fa arrivare a 19.990 euro. Terza nuova conoscenza, DR EVO 5, questa più di casa, conoscendo il marchio italiano, che a 21.900 euro offre questo SUV da 4,32 metri di lunghezza con una capienza per cinque passeggeri.
Dotato di motore turbo benzina da 1,5 litri 127 cv, trazione anteriore e cambio manuale oppure la versione GPL con un surplus di prezzo. Infine da conoscere è certamente la Seres 3, un SUV elettrico cinese assemblato in California. Molto compatto e dal design pulito, che con un motore anteriore da 163 cv e una batteria da 53,61 kWh, promette un’autonomia di 330 chilometri e un prezzo di 26.996 euro.