Husqvarna ha presentato all’EICMA la sua seconda motard stradale: la 701 Supermoto.
Già l’anno scorso, a Milano era stato presentato il concept di questa moto, adesso è arrivata la versione definitiva.
Il propulsore che equipaggia questa moto è un monocilindrico da 690 cc raffreddato a liquido. La potenza massima è di 67 CV a 7’500, mentre la coppia arriva al livello massimo di 68 Nm già a 6’000 giri.
Per assicurare la mancanza di “strappi” dovuti al motore monocilindrico, lo scoppio avviene mediante due candele, che si accendono con tempi diversi.
La gestione acceleratore è di tipo ride-by-wire e le mappature del motore disponibili sono quattro: Standard, Soft e Avanzata più una che permette un funzionamento efficiente anche con combustibili a basso contenuto di ottani e di scarsa qualità, per guidare anche negli angoli più remoti del pianeta.
Il telaio è a traliccio e il serbatoio è integrato nel telaietto posteriore, in modo da assicurane la protezione in qualsiasi situazione.
L’allestimento di serie, per essere una motard, è molto ricco e prevede una particolare frizione antisaltellamento APTC (Adler Power Torque Control) studiata per evitare il bloccaggio della ruota posteriore durante le frenate più brusche e garantire la massima trazione quando si apre il gas, l’impianto frenante Brembo con ABS disinseribile e monoammortizzatore posteriore a leveraggi progressivi.
Andando più nel dettaglio, l’impianto frenante offre un sistema a disco singolo all’anteriore da 320 mm e pinza ad attacco radiale, mentre al posteriore troviamo un disco da 240 mm.
La forcella è WP a steli rovesciati da 48 mm.
Ciliegina sulla torta è la sella: studiata per estendersi fin sopra le fiancatine del radiatore, è ricoperta con coste antiscivolo per garantire la massima aderenza in ogni condizione d’uso.
Insomma, le condizioni per divertirsi ci sono tutte!