Alfa Romeo, delusione per il nome del futuro B-SUV | Imbarazzante flop del Biscione
Erano mesi che ci aspettavamo un lancio ad effetto per il nome del futuro B-SUV di casa Alfa Romeo. Questo c’è stato, e se vogliamo è arrivato in una maniera teatrale e non del tutto innovativa, dato che il modello Milano esisteva già: era il nome presente sull’Alfa Romeo 75 in America e aveva un motore 3.0 V6.
Parliamo del nome della città che muove l’Italia e non solo: Milano, il cui consigliere non ha gradito il nome. Parliamo di Marco Mazzei, eletto con la lista Sala.
Già noto per il pugno duro nei confronti delle automobili e di ogni mezzo a due e tre ruote per il loro parcheggio selvaggio.
Mazzei ha evidentemente mostrato il suo scetticismo sull’Alfa Romeo Milano sul nuovo social network chiamato Threads. “Proprio mentre stavo pensando di presentare un ordine del giorno per impedire l’accesso a Milano ai SUV ecco che arriva Alfa Romeo che chiama Milano il suo prossimo SUV.
Cavolo, mi dispiace rovinarvi la presentazione di aprile, ma forse potreste giocare di creatività e rinominarlo iononentroaMILANO“, scrive nella nota il sul suo profilo il consigliere Mazzei.
Il primo SUV elettrico del Biscione
Dal commento, il quale è stato volutamente ironico, come ha anche voluto precisare su Threads, il consigliere, Mazzei ha comunque mostrato una certa avversione per gli sport utility, anche quando sono di dimensioni contenute come lo sarà l’Alfa Romeo Milano, dato che starà sotto i 4 metri, ma la situazione non è cambiata.
Il nome del B-SUV del Biscione, atteso per il 2024, è stato svelato la scorsa settimana, mettendo fine alle indiscrezioni che da tempo sostenevano che sarebbe stato battezzato Brennero o che il suo nome fosse legato ad una scelta social. La presentazione del nuovo B-SUV a firma Alfa Romeo è prevista ad aprile del 2024, due mesi dopo il lancio della nuova Lancia Ypsilon, con cui la Milano condividerà la piattaforma, la e-CMP di Stellantis, insieme alle sorelle Fiat 600 e Jeep Avenger.
I dissidi di Mazzei
Secondo quanto dicono da Arese, il nome voleva essere un omaggio alla città di Milano, il SUV sarà il primo ad essere disponibile anche in versione 100% elettrica, e invece il nome Alfa Romeo Milano non ha raccolto il favore del consigliere Mazzei e anche qualche fan.
Chissà che il futuro dell’Alfa Romeo Milano, delle sue linee e delle motorizzazioni, faranno cambiare idea al presidente della sottocomissione mobilità di Palazzo Marino. Personaggio famoso, Mazzei, che proprio da ottobre del 2023 è anche a capo della task force voluta dal Sindaco Sala per la sicurezza stradale.