S’è appena spento l’eco dei motori nell’ultimo Gp della stagione in Brasile ed è già tempo di pensare al 2013. Nel primo elenco ufficiale diramato dalla Fia già sono diverse e interessanti le novità. Il 30 novembre era il termine di scadenza per le iscrizioni alla prossima stagione e per prima cosa si rileva l’assenza di una squadra, ossia la spagnola Hrt, per le già note traversie economiche. Saranno quindi con ogni probabilità 11 i team al via del mondiale 2013, con 22 monoposto impegnate in tutto. Tra le altre novità, i numeri di iscrizione della Ferrari, che nel 2013 avrà il 3 per Alonso e il 4 per Massa, contrassegni che lo scorso anno appartenevano alla McLaren e che acquisiranno i numeri che erano della Ferrari (5 e 6). Come noto, a parte il numero 1 che segue il campione del mondo piloti, gli altri rispettano l’ordine d’arrivo nel mondiale Costruttori. Infine, va sottolineato che tra i piloti ancora da definire ufficialmente c’è il compagno di Raikkonen alla Lotus, perché Grosjean non è ancora stato confermato per adesso; è incerto anche il compagno di Di Resta alla Force India (per il cui posto sono in ballo Sutil e Bianchi), il sedile al fianco di Pic alla Caterham e il secondo di Glock alla Marussia, per un totale di 4 posti da occupare.
Tra le curiosità l’elevatissima quota d’iscrizione pagata quest’anno dai team: mentre fino allo scorso anno ogni team pagava la quota fissa di 270mila euro, quest’anno si paga un tot a punto iridato conquistato. Così la Red Bull, che di punti ne ha fatti la bellezza di 460, pagherà 2milioni e 508mila euro, la Ferrari 1 milione 923mila euro, la McLaren 1 milione 838mila e via giù a scalare fino alla Toro Rosso che ne pagherà 484mila per chiudere con Caterham e Marussia che nonostantegli zero punti conquistati pagheranno comunque 384mila euro.
