Assen: in Gara 2 si impone Rea!
Dopo il nubifragio che ha colpito Assen, tutti i piloti sono tornati in sella per tentare di disputare Gara 2, ridotta da 21 giri a 15 e successivamente a 10.
Con le situazioni ideali per gli specialisti dell’asfalto scivoloso, la rosa dei papabili per la vittoria di questa gara si è ristretta a 4 o 5 nomi e Jonathan Rea era tra questi. Il britannico ha costruito il suo successo nelle prime fasi, sfilando il gruppo all’esterno della prima curva e poi prendendo subito il largo. L’unico a provare a reggere il suo ritmo è stato Sylvain Guintoli, ma le speranze del francese dell’Aprilia sono andate in fumo al secondo giro, quando è caduto alla chicane che immette sul traguardo.
Chissà cosa deve essere passato per la testa di Sylvain, che alla prima partenza, avvenuta un paio di ore fa, aveva suggerito l’esposizione della bandiera rossa quando stava dominando. In ogni caso, “Guinters” è riuscito poi a risalire sulla sua RSV4 e a rimontare fino al nono posto. Dopo la caduta del francese, a mettersi in bella mostra è stato Alex Lowes, britannico della Suzuki che ad un certo punto sembrava averne molto di più di Rea ma, intelligentemente, si è “accontentato” del primo podio in SBK. Completa il podio un Davide Giugliano che le ha suonate a Melandri e si è preso un importantissimo podio. Davanti a Melandri, poi, si sono piazzati anche Sykes e Halsam. Tom, ovviamente, dopo aver visto rovinare Guintoli si è preoccupato soltanto di portare la moto al traguardo, in modo da allungare sul francese. La delusione di giornata è stata però senza dubbio Loris Baz, solo settimo dopo aver preso il via dalla pole position. Per quanto riguarda le EVO, Niccolò Canepa ha letteralmente dominato il weekend, piazzandosi decimo assoluto e primo della sua categoria.