Per il Mondiale Endurance, la Casa dei quattro anelli ha presentato la nuova Audi R18 che, rispetto alla precedente generazione, è stata migliorata dal punto di vista aerodinamico e meccanico.
Anche l’estetica ha ricevuto alcune modifiche, frutto di attenti studi di comportamento dei fluidi, che hanno portato la nuova Audi R18 ad essere più efficiente di circa il 12%.
Miglioramento dell’efficienza che è stato raggiunto anche grazie all’installazione di inediti passaruota, nuove prese d’aria, che hanno comportato un’intera riprogettazione dell’impianto di raffreddamento, un nuovo cofano motore ed un’ala anteriore di nuovo concezione.
Il nuovo propulsore elettrico dell’Audi R18 è più potente di 40 CV, e adesso raggiunge i 272 CV che, combinati con i 558 CV del V6 TDi, raggiungono quota 830, portando il rapporto peso/potenza della vettura ad un valore quasi pari ad 1.
Il nuovo volano immagazzina fino a 700 kilojoule e si rivela del 17% più efficiente rispetto alla vecchia unità. I tecnici di Audi Motorsport hanno confermato la soluzione del duplice pacchetto aerodinamico: uno genera maggiore carico aerodinamico e l’altro assicura una maggiore efficienza, ideale quindi per la 24 Ore di Le Mans.
Altri punti di forza nelle gare di durata sono consumi ed affidabilità.
Per quanto riguarda i consumi, i tecnici tedeschi hanno rivelato che la nuova Audi R18 consuma il 2,5% di carburante in meno ad ogni giro, mentre gli pneumatici dovrebbero risultare più longevi grazie al lavoro aerodinamico che ne diminuisce il consumo.
Con questa nuova vettura, che vanta la classica struttura “monoscocca” in modo da risultare flessibile ma sicura al 100%, Audi punta a tornare sul tetto del mondo nella classifica WEC ed ad imporre la propria egemonia sulla gara di durata più celebre del mondo: la 24 Ore di Le Mans.
