Dazi sulle auto cinesi: aumento di prezzo fino al 48,1%

L’annuncio della Commissione Europea di applicare tariffe sulle auto elettriche cinesi rappresenterà un importante cambio di paradigma per il settore. Anche se non influenzerà allo stesso modo tutte le marche, questo causerà un aumento generale dei prezzi, il che farà sì che, in molti casi, le alternative che si distinguevano per il loro costo non avranno più l’attrattiva che il loro prezzo basso conferiva loro.

La prima cosa è tenere presente che la stessa tariffa non verrà applicata a tutti i produttori, poiché nella sua indagine l’Europa è giunta alla conclusione che non tutti beneficiano degli stessi sussidi nel paese d’origine. Considerando questo, quanto costeranno le auto elettriche cinesi con le nuove tariffe europee?

La MG ZS è l’ auto cinese più venduta in Italia. Merito soprattutto delle motorizzazioni a benzina (106 e 111 CV), ma è disponibile anche in versione elettrica, la MG ZS EV, nelle versioni da 156 e 177 CV, con un’autonomia fino a 440 chilometri.

Il prezzo di partenza di questo è di 20.480 euro, questo include tutti gli sconti e gli aiuti possibili. Senza di essi la quota di partenza è di 33.690 euro. Se a questo si applicasse il 38,1% con cui verrà iscritta la SAIC, il prezzo salirebbe a 46.492 euro.

La Dolphin è il modello elettrico più economico di BYD per il mercato italiano è una compatta con interni spaziosi disponibile a partire da 35.690 euro. Dato che BYD è il produttore che subirà l’imposta più bassa, pari solo al 17,4%, il suo aumento di prezzo sarà più moderato che in altri casi: costerà 41.900 euro.

Il secondo MG

La MG 4 è una delle auto elettriche cinesi più vendute in Italia un modello compatto che si distingue per l’ampia gamma meccanica, con versioni focalizzate sull’autonomia e altre sulle prestazioni, ma che ha anche nella sua il prezzo uno dei suoi principali punti di forza.

Anche in questo caso con sconti e agevolazioni si parte da 17.480 euro, senza però si arriva a 30.690 euro. Nel tuo caso, con l’aggiunta del 38,1% della tariffa, costerebbe 42.382 euro.

I modelli Volvo

Volvo ha abbracciato pienamente l’era elettrica e ha già avviato il processo di conversione della propria gamma in una composta esclusivamente da modelli a emissioni zero. Negli ultimi mesi si è distinta per il lancio di un SUV elettrico compatto, l’EX30, che ha come una delle sue grandi attrattive un prezzo contenuto da premium, a partire da 39.050 euro.

Il produttore però fa parte di Geely, quindi a partire dal prossimo 4 luglio sarà tassato al 20%. Pertanto, la tua quota iniziale sarebbe di 46.860 euro.