La vettura non sarà un’ibrida a doppia alimentazione ma sarà spinta esclusivamente da un motore elettrico da 170 CV, con un’autonomia di circa 150 km. Stiamo parlando della nuovissima BMW i3 che, senza aver fatto il suo debutto ufficiale sul mercato, già ha raccolto oltre 100’000 ordianzioni. La vettura promette bene: nata dall’alleanza con Toyota, leader mondiale della trazione elettrica, e dal centro studia più avanzato della Casa bavarese, potrebbe essere la vera mattatrice del mercato. Per chi desidera però maggiore autonomia esiste la possibilità della versione con motore range extender che possiede un bicilindrico a benzina in grado di ricaricare le batterie fino ad estendere l’autonomia fino a 250-300 km. IL motore bicilindrico a benzina da 650 cc e 34 CV sarà posizionato vicino al motore elettrico, sopra all’asse posteriore e servirà da generatore per estendere l’autonomia della i3 fino a 300 km. Questa nuova BMW, sarà la prima a poter vantare la denominazione “i”. L’auto avrà trazione posteriore con il motore elettrico e l’eventuale range extender, collocati entrambi sopra l’asse posteriore, in modo da aumentare ulteriormente la capacità di trazione. All’interno uno schermo simile a un tablet, posto in orizzontale sulla plancia, azionabile da una manopola del tunnel centrale e una serie di rivestimenti in legno su plancia e portiere ricordano al guidatore, qualora ce ne fosse bisogno, il dna “verde” dell’auto. Questa vettura di nuova concezione, sfrutta i materiali leggeri e innovativi come la fibra di carbonio e, secondo i vertici della Casa dell’elica, il suo prezzo non dovrebbe superare i 40’000 euro.