BMW, il primo modello elettrico è stato lanciato 30 anni fa ma nessuno se lo ricorda | Ora lo vogliono tutti
Il primo modello di auto elettrica la BMW lo aveva lanciato ben 30 anni fa e adesso è diventato una novità.
BMW è da sempre una delle case automobilistiche più apprezzate dagli automobilisti. Sono in molti coloro che la ammirano per l’elevata prestazione dei suoi motori, che si unisce alle linee eleganti e di personalità delle sue vetture.
La casa automobilistica tedesca non ha mai deluso tutti coloro che non rinuncerebbero a quelle che sono le sue proposte sempre estremamente all’avanguardia. Insomma, tessere le lodi dell’azienda sembra essere molto semplice anche considerando la grande attenzione che essa stessa ha sempre riposto nell’innovazione.
La compagine ingenieristica non si è certo fatta prendere alla sprovvista da quelle che sono le nuovissime automobili elettriche che promettono di essere il futuro dell’automobilismo nonostante i tantissimi dubbi. Ma mentre sono in molti a credere che in effetti siano un’innovazione completamente nuova BMW ci prova che non è affatto così.
BMW già 30 anni fa, quando le automobili elettriche sembravano qualcosa di assurdo, aveva già lanciato la sua proposta. Infatti proprio in quegli anni erano stati proposti i prototipi E1 e Z13 che avrebbero avuto il compito di rivoluzionare il mercato automobilistico. Insomma, innovazione cosa? Siamo sicuri che sia veramente così.
Correva l’anno 1991…
Ebbene sì, correva l’anno 1991, momento in cui si credeva che nel 2012 ci sarebbe stata la fine del mondo, ma nel 2000 avremmo girato con auto volanti, eppure mancavano solo 9 anni e grandi passi si stavano già compiendo. In quell’anno BMW ha deciso di rivoluzionare il mercato per la prima volta con la sua E1.
Il primo modello elettrico con un peso di appena 900 km, la piccoletta offriva un’autonomia di 160 km e 5 anni di vita assicurata. Un vero giocattolo di alto livello, in grado di generare 43 CV di potenza e 120 km/h massimi.
BMW e il mondo intero non era pronto
La casa bavarese non era di certo pronta a passare la produzione in maniera completamente elettrica. Questo è il motivo per cui poi non se ne fece nulla, pur non arrendendosi sotto questo punto di vista. Infatti appena 2 anni dopo, ecco arrivare un altro modello di elettrico, la BMW Z13.
800 kg e un motore da 82 cavalli, non di certo un auto di lusso, anche se non mancavano accessori di grande classe come un telefono cellulare di ultima generazione, un prodotto rivolto ai conducenti urbani che erano alla ricerca di qualcosa di pratico da guidare nel traffico cittadino.