Cuba trova il modo di aggirare l’embargo | Quest’auto elettrica è il primo modello che si vedrà circolare per l’isola
Riuscire a compresi una macchina senza spendere una fortuna non è una cosa facile, specialmente quando ci sono diversi soldi a far la differenza, basti pensare a cosa sta accadendo in Italia con alcune auto provenienti da altri paesi, ai dazi che arriveranno dall’unione Europea o da quello che accadrà prossimamente.
Sappiamo anche che tutto il mondo è paese e che poche settimane fa era stato il Marocco a lanciare la commercializzazione di un SUV a benzina e ad anticipare addirittura che già si lavorava sulle auto a idrogeno.
Ora è il governo di Cuba ad annunciare che un’azienda interna del proprio paese sta effettuando test preliminari alla vendita di un’auto elettrica quest’anno.
Dietro l’annuncio c’è l’ azienda Vedca, ovvero Electric Vehicles of the Caribbean, una “società” nata nel 2019 a seguito di una partnership tra l’azienda cubana Minerva e l’azienda cinese Tianjin Dongxing.
Questa neonata azienda, se così si può chiamare a Cuba, da cinque anni produce scooter, tricicli e automobili elettrici sull’isola su licenza del marchio originario della Cina, che è dietro sia al design che alla tecnologia.
Gli embarghi
Ora ci troveremmo di fronte ad una nuova operazione di marketing da parte del governo cubano, poiché la nuova auto elettrica non è tale, ma bensì un veicolo sviluppato al 100% in Cina da Tianjin Dongxing che verrà assemblato e commercializzato sull’isola con licenza, quindi a ben guardare non è esattamente tutto oro quel che luccica, ma ci sono alcune incongruenze.
Stiamo parlando di un accordo simile a quello raggiunto con la Russia dalle grandi aziende automobilistiche cinesi che operano in Europa, in questo caso utilizzano alcune delle strutture lasciate lì da produttori europei come Renault o Nissan o dalle ex fabbriche Lada per assemblare auto elettriche che arrivano a metà assemblati via nave dalla Cina e successivamente commercializzati ai cittadini russi che possono permetterselo.
L’assemblaggio
Diciamo assemblare in qualche modo, poiché di solito arrivano in barca o in container completamente finiti e pronti per essere lavati e consegnati. Questo rappresenta un modo per aggirare l’embargo commerciale a cui la comunità internazionale sottopone Cuba e Russia.
Quello del quale vi raccontiamo si tratta di un veicolo a quattro posti con motore elettrico che ha un’autonomia teorica di ben 300 chilometri e raggiunge i 110 chilometri orari. Non sarà economico se consideriamo che le moto elettriche di questa azienda costano circa 1.700 euro mentre lui potrebbe arrivare a costare 10 volte tanto, ma d’altro canto molti guardano a ciò che viene fatto nel proprio paese.