Dacia C-Neo, la compatta 4WD ibrida che non ha rivali | Nata per colmare il grande vuoto del mercato termico

Qualche indiscrezione da casa Dacia per questo 2024: un progetto per ampliare la gamma dei modelli, prediligendo il segmento delle compatte.

In casa Dacia è in previsione un aggiornamento e un ampliamento della gamma presente in listino, per questo 2024, che non si ferma solo al prossimo debutto di Bigster e alla Jogger ma ha in mente un nuovo progetto, per un futuro veicolo, che prende il nome di C-Neo.

Quello che c’è a disposizione sono solo le prime indiscrezioni, rivelate dalle stesse dichiarazioni, avvenute durante comunicati stampa e interviste, dei vertici della casa automobilistica, rispondenti alla notizia di voler ampliare la gamma attraverso nuovi modelli.

Il segmento prescelto è quello delle compatte. A detenerne in qualche modo il dominio sul mercato, alcune concorrenti, come la stessa Renault Mégane, la Volkswagen Golf, l’Opel Astra, la Peugeot 308 e così via. Fatto sta che quasi tutte stanno lavorando per avviarsi verso l’elettrificazione obbligata dalla transizione.

Ma secondo l’idea di Dacia, e non solo viste le ultime notizie, questo sforzo nel raggiungimento dell’obiettivo elettrico c’è, ma sussiste anche una specie di inversione di marcia, un lavoro su alcuni modelli di prezzo accessibile che potrebbero ancora dotarsi di un motore tradizionale termico, al massimo ibrido.

Dacia C-Neo: il progetto di una futura compatta ibrida e 4×4

È in questo senso che procede l’idea del progetto di Dacia, C-Neo, alla base della nascita di differenti modelli dalle dimensioni intermedie, per intenderci tra le dimensioni e le caratteristiche fisionomiche della Sandero e quelle della Jogger. Nello specifico una lunghezza intorno ai 4,60 metri. Il tutto, per così dire, confermato da uno dei vertici della Dacia , Mihai Bordeanu.

Egli ha parlato di due nuovi modelli, ma senza rilasciare alcuna informazione ulteriore sulle caratteristiche e nemmeno sul debutto di un possibile SUV più piccolo della Duster. Inoltre alcune penne del giornalismo del settore, dopo una visita al centro di design di Bucarest, hanno dichiarato di aver potuto vedere degli schizzi relativi a questi due futuri nuovi modelli Dacia.

Una station wagon e una berlina: molto in comune con Bigster e Jogger

Si pensa ad una station wagon che prenderà molto dalla Dacia Jogger e della Bigster, e che sembra già essere dotata di un codice interno K1320. E poi la berlina, con un codice interno B1320 dalle forme e linee tipo Fastback, dotata di portellone e lunotto davvero molto inclinati. Meccanicamente parlando, per quanto riguarda il motore, sembra che i nuovi modelli del progetto N-Ceo utilizzeranno quello della Bigster.

Sia motori a benzina che GPL, ma anche Mild Hybrid da 1,2 litri e poi quello di cui prima parlavamo, un modello ibrido con motore termico. Possibilità di integrazione con un sistema di trazione integrale 4×4 e cambio a doppia frizione DW23. Per quanto riguarda i prezzi Dacia sembra manterrà la sua politica di sempre.