Al termine della speciale di ieri, la undicesima di questa Dakar 2015, la classifica, come sempre, viene rivista, aggiungendo penalità o sottraendo il tempo perso per soccorrere o dare assistenza a qualcuno.
E qui torna in primo piano l’affidabilità dei mezzi, dal momento che la sostituzione di alcuni pezzi, comporta massicce addizioni di tempo.
Ed è proprio quello che è accaduto a Paulo Gonclaves, che a questo punto era l’unico in grado di sfidare direttamente Marc Coma per la vittoria finale, nella giornata di ieri: la Honda del portoghese ha avuto bisogno di un motore nuovo che, in termini di tempo, comporta un tempo addizionale di 15 minuti.
Un’altra penalità, dovuta ad un salto di WPT, è stata comminata a Joan Barreda Bort che perde il titolo di vincitore di giornata e consegna la vittoria di tappa ad Ivan Jakes.
Adesso Gonclaves dovrà spingere come un pazzo nelle due tappe rimanenti, sfruttando al 110% il motore nuovo per cercare di recuperare qualche minuto prezioso allo spagnolo della KTM e leader della corsa Marc Coma.
Oppure sperare che anche Marc rompa il motore!