E’ Nasser Al-Attiyah il primo vincitore di tappa alla Dakar 2015. Il pilota arabo con la sua Mini nella prima tappa precede di soli 22 secondi il compagno di squadra Terranmova, ma già nella prima giornata ecco il primo colpo di scena: a fermarsi è la Mini di Nani Roma, vincitore della scorsa edizione, tradito dalla pressione dell’olio. Terzo Robbie Gordon a bordo del primo Hummer in gara. La sorpresa di giornata, dopo il quarto classificato Giniel De Villiers, è il Renault Duster di Emiliano Spataro, sesto dietro alla terza Mini di Holowczyc – Panseri. Al traguardo si sono piazzate 4 Mini ai primi 10 posti, con Van Loon piazzatosi al nono posto.
Per Roma la speciale odierna si è interrotta dopo solo una decina di chilometri, poi ha dovuto fermarsi e attendere l’arrivo dell’assistenza, dopo il passaggio di tutti i concorrenti, che non poteva far altro se non tirare la Mini dell’argentino, che ha concluso la tappa all’ultimo posto, sotto gli occhi sorpresi del team manager Marco Pastorino.
Gara in ombra per la Peugeot, con Carlos Sainz che precede Stéphane Peterhansel, staccati tra di loro di 29 secondi e giunti rispettivamente all’ottavo e decimo posto, a 2 minuti dal leader. Ma la Casa del Leone, alla prima esperienza con il prototipo 9008, ha condotto una gara in difesa. Cyril Despres, invece, passato dalle 2 alle 4 ruote, ha dovuto accusare diversi problemi nel corso della prima tappa, che lo hanno relegato al 33esimo posto, a 10 minuti dal leader.
