Nella cronaca della tappa delle moto di ieri, avevamo detto che la seconda prova speciale delle moto era stata neutralizzata per motivi di sicurezza.
Oggi, David Castera, direttore sportivo della Dakar, ha spiegato il perchè della neutralizzazione: “E’ stato necessario farlo perchè gli elicotteri continuavano ad intervenire su piloti che erano disidratati e chiedevano acqua. Nulla di grave, a parte un concorrente che è caduto e si è rotto una gamba. A quel punto l’organizzazione si è resa conto che se gli elicotteri fossero stati chiamati per un’emergenza vera sarebbe stato difficile far fronte alla richiesta e così abbiamo deciso di neutralizzare la tappa. Quelli che hanno già raggiunto il bivacco avranno la loro classifica, gli altri invece si vedranno applicato un tempo uguale per tutti.”
Durante la speciale più lunga di tutta la Dakar, però, i piloti, ovunque si trovassero, sono stati prontamente raggiunti dai vari mezzi di assistenza che, affiancati dagli organizzatori sportivi, hanno guidato i partecipanti al bivacco seguendo un percorso alternativo.