Dominio Mercedes, vince Hamilton

Siamo arrivati a uno dei GP più suggestivi della stagione: Bahrein, circuito di Sakhir. Gara al tramonto, sotto i riflettori.
Luci verdi e si parte! Hamilton va ad insidiare il compagno di squadra e lo supera alla prima curva. I due però lottano duramente poche curve dopo, con Lewis che mantiene la posizione. Nelle retrovie c’è grande battaglia, ma per ora tutto regolare, senza incidenti. Raikkonen però ha perso cinque posizioni, mentre Alonso ne ha recuperate tre.
Al giro 10, Hamilton e Rosberg si accingono a doppiare la Toro Rosso di Vergne. Massa è terzo, ma a 10 secondi di distacco dalla vetta. Quarto Perez, quinto Button, sesto Hulkenberg, settimo Alonso, ottavo Raikkonen, nono Bottas e decimo Vettel.
Al giro 13, Alonso rientra ai box per sostituire gli pneumatici. Lo spagnolo monta di nuovo gomme soft e riparte.
Giro 14: incidente tra la Marussia di Bianchi e la Sauber di Sutil. Il tedesco della Sauber si ritira.
Giro 16: Raikkonen fa segnare 1:40.145 ed è il giro più veloce della corsa ora. Intanto, Hulkenberg ha fatto il suo pitstop ed è rientrato proprio alle spalle della Ferrari del finlandese. Nico, dopo alcune curve di studio, riesce a sbarazzarsi sia dellla Ferrari che della Toro Rosso di Kvyat che era davanti a lui.
Giro 18: si aceende la battaglia in casa Mercedes! Rosberg ha tentato l’attacco su Hamilton, ma Lewis si è ripreso la posizione in uscita dalla curva. Duello molto leale, finora, tra loro. Intanto, Hulkenberg segna 1:39.368, tornata più veloce della gara.
Il giro successivo Rosberg si prende la prima posizione su Hamilton, che non ci sta e risponde subito!
Al giro 20, Hamilton rientra ai box per cambiare gomme. Lewis monta gomme Soft.  E, via radio, viene detto a Rosberg di fare due giri veloci nel tentativo di rientrare davanti. A giudicare dal gap tra le gomme, probabilmente non ce la farà.
Giro 21: Raikkonen si fa superare da Button, perdendo l’ottava posizione. Alla fine del giro, Rosberg viene richiamato per montare pneumatici medium.
All’inizio del giro 22 la classifica parla chiaro: i primi sei piloti sono equipaggiati da power unit Mercedes.
Al giro 25, Valtteri Bottas rientra ai box, lasciando Perez, Hulknberg e Massa a lottare per la terza posizione.
Giro 27: Daniel Ricciardo attacca Raikkonen, ma il finlandese della Ferrari cerca di difendersi come può. Intanto, per Button ci sono problemi al DRS.
Giro 31: grande rischio per Bottas che rischia di prendere in pieno la Ferrari di Raikkonen! Il finlandese della Williams è arrivato ababstanza lungo in frenata e si è buttato all’esterno, evitando il contatto con la F14T.
Al giro 32, Ricciardo riesce finalmente a superare Raikkonen che, in difficoltà, perde anche la posizione su Bottas.
Giro 35: Bottas è una furia! Supera Ricciardo e si lancia all’inseguimento di Hulkenberg.
Giro 37: bandiere gialle in pista. Ericsson rimane fermo a bordo pista con la sua Caterham. Ricciardo sta lottando con Raikkonen. Il pilota australiano, però, aiutato dagli pneumatici soft, supera facilmente Raikkonen. Il pilota finlandese, comunque, dovrebbe arrivare a fine gara con i suoi pneumatici medium.
Giro 39: Massa si ferma per il suo pit stop. Hulkneberg firma il giro record della gara con il tempo di 1’38″785.
Giro 41: Maldonado tocca Gutierrez e lo manda a testa in giù! Cappottamento per il pilota della Sauber che, fortunatamente esce indenne dalla vettura.
Safety Car in pista e tanti piloti ai box per montare pneumatici soft. Mancano meno di 15 giri alla fine della gara e tutti tentano lo stint breve e arrembante, visto il risparmio di benzina in regime di Safety Car. Fino ad ora, comunque, un bel GP che, finalmente ha regalato tanto spettacolo.
Giro 44: la direzione gara autorizza i doppiati a sdoppiarsi e poi la Safety Car verrà richiamata.
Giro 47: la Safety Car viene richiamata. Adesso ci aspettano 10 giri di qualifica.
Alla ripartenza Hamilton è al comando ma Rosberg lo tallona. Dietro di loro le due Force India.
La direzione gara comunica 10 secondi di stop&go per Maldonado.
Le due Red Bull superano Button e si lanciano all’inseguimento delle Force India.
Hamilton lamenta un calo di potenza via radio.
Giro 49: Alonso e Raikkonen devono superare Button e adesso il DRS si può aprire.
Hamilton, che lamentava un calo di potenza, sta danndo mezzo secondo al giro al suo compagno di squadra. Ricciardo su Vettel! Grande sorpasso dell’australiano sul compagno di squadra. Adesso è battaglia in casa Red Bull. Adesso Alonso e Raikkonen hanno superato Button.
Rosberg su Hamilton! I due piloti Mercedes sono in battaglia per il gradino più alto del podio! Hamilton di nuovo davanti e Rosberg potrà utilizzare il DRS sul rettilineo.
Adesso Ricciardo vuole la posizione di Hulkenberg. Lo supera e anche Vettel inizia a battagliare con il pilota della Force India. Anche Button rallenta! Le due McLaren sembrano aver accusato le alte temperature del Bahrain. Adesso tra i piloti Mercedes c’è un secondo di distacco e Hamilton sembra destinato a vincere questa gara, forse un ordine di scuderia ha congelato le posizioni. Button riporta la sua McLaren ai box, la sua gara finisce qui.
Vettel e Massa stanno battagliando per il sesto posto.
Hamilton passa sotto la bandiera a scacchi e vince questo GP del Bahrain. Dietro di lui si qualifica Rosberg, seguito da Perez, Ricciardo, Hulkneberg, Vettel, Massa, Bottas, Alonso e Raikkonen.