In casa Ducati ci si appresta a presentare il nuovo gioiellino che tra poche settimane vedremo sulle strade di tutta Italia. La nuova 1299 è una moto che, pur ispirandosi alla 1199, rispetto alla sua antenata ha più coppia ed è più potente. Allo stesso tempo la 1299 è più facile e sicura da guidare grazie all’utilizzo di soluzioni innovative di derivazione Ducati Corse
La versioni base e la S, ha un motore Superquadro da 1’285 cc. La Casa dichiara una coppia massima di 144,6 Nm a 8’750 giri e una potenza massima all’albero motore di 205 CV a 10.500 giri (abbinate ad un peso di 166,5 kg a secco).
Discorso diverso per la R che mantiene una cilindrata pari a 1.198 cc, per rispettare il limite imposto dal regolamento Superbike. In merito a questo modello, la Casa dichiara una potenza massima di 205 CV a 11’500 giri ed una coppia di 136,2 Nm a 10’250 giri. Assieme alle nuove 1299 Panigale, 1299 Panigale S e Panigale R, la gamma Superbike Ducati è completata dalla 899 Panigale.
La Ducati 1299 presenta pistoni da 116 mm di diametro. Lo scarico è stato completamente riprogettato rispetto alla 1199. Nonostante l’aumento di coppia e potenza massima, le scadenze degli intervalli di manutenzione principali non cambiano, per cui il controllo delle valvole è rimasto ogni 24’000 km. I pistoni sono stati riprogettati, così come i segmenti ed il raschiaolio. Il rapporto di compressione ha poi raggiunto il valore di 12,5: 1. L’alesaggio è di 116 mm, la corsa di 60,8 mm.
Dal punto di vista della ciclistica, innovativo telaio monoscocca ha un angolo di inclinazione del cannotto di 24°, mentre il pivot forcellone è più basso di 4 mm per garantire più agilità tra le curve, performance migliori e più facili da sfruttare. L’interasse totale della moto è di 1.437 mm mentre la distribuzione dei pesi è di 52% all’anteriore e 48% al posteriore. La 1299 Panigale monta la forcella Marzocchi pressurizzata a steli rovesciati da 50 mm di diametro superleggera completamente regolabile nel freno idraulico in compressione ed estensione e nel precarico molla. La forcella presenta anche un sistema idraulico pressurizzato. La sospensione posteriore è affidata ad un ammortizzatore Sachs completamente regolabile.
La 1299 Panigale S monta invece il pacchetto sospensioni con controllo event-based Öhlins Smart EC (sospensioni elettroniche semiattive), mentre la 1299 Panigale R è equipaggiata con sospensioni Öhlins meccaniche. Tutta la famiglia 1299 Panigale/Panigale R è equipaggiata con le pinze monoblocco Brembo M50. Le doppie pinze Monoblocco Brembo hanno ciascuna quattro pistoncini da 30 mm di diametro che lavorano su dischi da 330 mm di diametro. Tutte la famiglia 1299 Panigale/Panigale R è poi equipaggiata col nuovo sistema di ABS Cornering, che sfrutta la leggerissima centralina 9.1MP della Bosch per governare la decelerazione anche in curva.
Il nuovo pacchetto elettronico, appositamente studiato per la 1299 Panigale, è disponibile nei tre differenti Riding Mode (Race, Sport e Wet): grazie alla presenza della Inertial Measurement Unit (IMU: la piattaforma inerziale) sono disponibili il Cornering ABS, il Ducati Wheelie Control (DWC) e, sulla versione S, l’Öhlins Smart EC. Inoltre, per la prima volta su una Ducati Superbike stradale, viene introdotto il Ducati Quick Shift (DQS: il cambio elettroassistito) con funzionalità attiva anche in scalata, per migliorare le prestazioni in pista e rendere la moto più facile nell’utilizzo di tutti i giorni. Sulla 1299 Panigale il Ducati Traction Control (DTC), il Ducati Wheelie Control (DWC) e l’Engine Brake Control (EBC: controllo del freno motore) sono ottimizzati dal sistema di calibrazione automatica delle dimensioni degli pneumatici e del rapporto finale,