Dunlop presenta i nuovi pneumatici SportSmart2, pneumatico di nuova concezione che punta in alto con obiettivi alquanto ambiziosi: accrescere la resa su fondo bagnato, offrire un migliore comfort di marcia e aumentare la maneggevolezza. Per ottimizzare la resa sul bagnato i tecnici hanno lavorato sul disegno del battistrada anteriore, caratterizzato al centro da un disegno a V rovesciata che favorisce il drenaggio dell’acqua. Sul posteriore, invece, per aumentare il grip chimico del pneumatico, la spalla è composta per il 100% da silice. Altre importanti modifiche sulla carcassa, rendono questo pneumatico più confortevole e stabile in frenata. Sull’anteriore è stata utilizzata una nuova tecnologia, chiamata JLB (Steel JointLess Belt), che prevede l’avvolgimento di una striscia composta da tre fili d’acciaio lungo tutta la carcassa, in modo da renderla più rigida. Nel retrotreno, invece, oltre alla JLB, è stata utilizzata la tecnologia JLT (JointLess Tread), che vede l’applicazione di strisce di battistrada attorno alla carcassa sottostante. In questo modo, infatti, diventa possibile stendere mescole diverse senza avere giunzioni. Il profilo anteriore, ora più appuntito, ottimizza l’area d’impronta a terra conferendo una maggiore stabilità in frenata su asciutto e una diminuzione di quelle vibrazioni che talvolta possono innescarsi in caso di consumo non omogeneo del battistrada. Ma la nuova forma incide soprattutto sulla maneggevolezza: un tempo di risposta al comando sul manubrio che Dunlop dichiara del 23% più veloce e una torsione ridotta della carcassa che si traduce in un minore sforzo nella guida. Questo pneumatico, ovviamente, non è un pneumatico da pista, quindi i tecnici Dunlop hanno fatto di tutto per fare in modo le irregolarità dell’asfalto non “distruggano” il conducente. Questo pneumatico è stato scelto da KTM come primo equipaggiamento per la nuova SuperDuke 1290 R.