Ecclestone ha lasciato il vertice della Formula Uno solo dopo aver appreso la notizia che sarebbe stato processato in Germania in aprile. L’imputazione? Corruzione e istigazione alla violazione di fiducia, reato che si è concretizzato con il versamento illecito di 44 milioni di dollari al banchiare tedesco Gerhard Gribkowsky, che avrebbe dovuto falsificare la valutazione della CVC mentre Ecclestone si interessava all’acquisto della stessa. Ecclestone, pur non essendo più l’uomo di riferimento per questo sport, continuerà a lavorare per continuare ad espandere l’incredibile volume economico generato dal Circus. Nonostante la vicenda, Horner difende Ecclestone: “Bernie è un uomo assolutamente unico. Ha dato alla Formula uno un’identità internazionale e ne ha esteso i confini, sia per quanto riguarda i proventi che per ciò che riguarda la visibilità. E’ nostro interesse che lui rimanga a capo della Formula Uno ancora per diverso tempo“.