Ecco la Lamborghini LM002 station wagon del sultano del Brunei | L’Hummer italiana più strana del mondo finisce all’asta
Tra le vetture eccezionali della leggendaria collezione di automobili del Sultano del Brunei, quello che può essere considerato un Hummer all’italiana.
Tutti riconosciamo non solo le enormi disponibilità economiche di un Sultano, anzi le possiamo solo immaginare, così come presumiamo quelli che possono essere i suoi gusti eccessivi e dirompenti. Case, vacanze, abiti, oggetti d’arte, jet privati, yacht, azioni da acquistare e molte, moltissime auto da collezionare.
Stiamo parlando di uno dei sultani più famosi al mondo, tra i più celebri, il Sultano del Brunei, una leggenda in fatto di collezionismo automobilistico, visto che qualche voce parla di almeno 7.000 vetture eccezionali di sua proprietà, un museo gigantesco dei motori a sua disposizione.
Tra i pezzi che non si è fatto mancare una quantità di Ferrari F40 e di McLaren F1 che superano anche la decina. Sicuramente tutte auto stravaganti, esemplari custom-made e realizzati in tiratura limitata se non unica, di lusso e molte per questo anche italiane.
Uno degli acquisti più impressionanti del ricco Sultano è stato un eccezionale fuoristrada made in Sant’Agata Bolognese, sinonimo di Lamborghini. Non si tratta come abbiamo appena detto di una super sportiva come ci si aspetterebbe dalla casa automobilistica ma di un Hummer all’italiana.
Lamborghini LM002: il fuoristrada station wagon del Sultano
Il suo nome è Lamborghini LM002, è un potente e aggressivo fuoristrada, progettato per un uso militare e prodotta dal 1986 al 1993, in tiratura limitata al massimo a una centinaia di unità. Si impone allo sguardo del fortunato osservatore, per non pensare alle sensazioni del proprietario che la guida, attraverso dimensioni al limite del concepibile.
Lo stile è un gioco di geometrie, prima rette poi più chiuse, più gobbe e anche il cassone che contiene i posti per i passeggeri, quasi a pick up coperto. Se non c’è risparmio sulle dimensioni, di conseguenza non c’è possibilità di risparmio neppure sui consumi, ma non è certo un problema del Sultano.
L’imponenza e la potenza di un Hummer all’italiana
Nella versione tradizionale si dotava di un propulsore V12 5.2 che eroga 450 cv, lo stesso della Countach, nella versione a carburatori, ma che il Sultano del Brunei ha voluto ovviamente personalizzare per renderlo unico ancora di più, con un V12 Marine da 7.2 litri con una potenza esagerata di 700 cv. Pensate che questo motore veniva montato su motoscafi off-shore. Mani anche sull’estetica, forse grazie al lavoro della carrozzeria di Salvatore Diomante, con l’intenzione di trasformare in una versione station il fuoristrada.
Super accessori all’interno, come divani, televisori e lettori DVD, pensiamo che ci troviamo a ridosso degli Anni 90, era già tantissimo. E non parliamo degli pneumatici Pirelli Scorpion 325/65 R17 (oggi costano 8.970 euro l’uno). Passata in proprietà all’ex amministratore delegato di BMW e Volkswagen e poi ad altri proprietari ancora, forse nel mese di agosto andrà all’asta sul sito SBX Cars, forse intorno alla cifra eccezionale di 300 mila euro.