Ecco le richieste che Pirelli ha avanzato alla FIA
Con entrambi i Titoli assegnati per questo campionato 2013, la Pirelli chiede alla FIA alcune modifiche al regolamento per la sicurezza dei piloti e per non compromettere la resa delle coperture. Ieri sera a Yas Marina è arrivato Marco Tronchetti Provera per concludere in modo definitivo l’accordo per la fornitura con i vertici della Formula1. L’azienda, inoltre, ha avanzato alcune richieste, che sembrano essere state accettate dai suoi interlocutori: innanzitutto, la Pirelli vorrebbe che fossero imposti almeno due pit stop a gara, cosa simile a quanto avviene in GP2, nella quale i piloti sono obbligati a fare almeno un cambio gomme. La seconda richiesta riguarda gli assetti delle vetture e le condizioni di utilizzo delle gomme. Si sta per concretizzare, infatti, l’idea che i valori massimi e minimi consigliati per quanto riguarda pressione, temperatura e camber diventino vincolanti per le squadre. Altra richiesta, infine, è stata quella di poter effettuare dei test con le monoposto dell’anno corrente, test molto simili ai test per i giovani, in cui solo la Pirelli potrà raccogliere dati. Quest’ultima richiesta, però, sembra non aver trovato approvazione immediata.