Nel giorno della discussione della riforma del Codice della strada, Capezzone, presidente della commissione finanze della Camera, ha avanzato una proposta che ha, nella serata di ieri, incassato il primo “si”.
Secondo quanto annunciato da Capezzone, la commissione ha approvato l’esenzione dal bollo per i primi tre anni in caso di acquisto di un’auto nuova. Se l’auto è alimentata a gas o è ibrida, l’esenzione arriva a cinque anni.
Nella proposta avanzata da Capezzone, non c’è solo esenzione dal bollo per auto nuove. Infatti c’è un altro punto importante nella proposta del Deputato: la deducibilità del 40% del bollo per le auto aziendali e l’abolizione dell’IPT sulle auto nuove. La novità è che il calcolo del bollo per le auto aziendali soggette a deducibilità di una parte del bollo, dopo i primi tre anni, non sarà calcolato in base alla potenza delle vetture ma in base alle emissioni.
Il testo, tuttavia, non è definitivo, visto che sono ancora necessari i “si” delle commissioni Affari Costituzionali, Trasporto, Attività Produttive, Ambiente, Bilancio e della Commissione parlamentare per gli affari regionali, dal momento che quest’ultima sarà incaricata di capire quanto e come peserebbe sui bilanci regionali il mancato gettito dovuto all’esenzione e alla riduzione del bollo.