E’ tempo di prefinali nell’ultimo round del Campionato europeo KF e KF Junior in programma a Kristianstad. Ecco il riepilogo dei risultati.
La prefinale A della KF Junior regala spettacolo già alla partenza, grazie a uno straordinario Christian Lundgaard, che scatta subito in testa sorprendendo Sun Yue Yang e Marta Garcia. Non solo, a mettersi in luce nelle fasi iniziali è anche Ulysse De Pauw, che nel corso del primo giro si porta in terza posizione. Marta Garcia, però, non si arrende e inizia una lenta rimonta che la porta a superare prima il cinese e poi il belga. I due vanno in crisi e mentre l’olandese si vede superato da Caio Colet e David Vidales il cinese si vede costretto a retrocedere al 16. posto. Lundgaard vince quindi davanti a Marta Garcia, Vidales, Colet e De Pauw.
Anche nella prefinale B le sorprese non mancano di certo, con Ivan Shvetsov che va a prendersi la vittoria già nel corso delle battute iniziali, mentre Sebastian Fernandez viene costretto a retrocedere, superato da Shvetsov e Viscaal. Sembra il preludio alla tripletta Tony Kart, grazie alla straordinaria rimonta di Lappalainen, ma poche curve dopo il finnico viene superato da Drugovich prima e Ptacek poi, per retrocedere alla fine fino in 6. posizione, davanti a Martono, Lappalainen, Novalak e Petrov che si contendono il titolo. In quinta arriva così Maini.
In KF Ben Hanley conserva la leadeship già dal via, mentre Richard Verschoor perde posizioni al via, lasciando spazio al duello tra Hanley e Tom Joyner. Ma a inserirsi nel suello ci pensa Niklas Nielsen, che si infila tra i due britannici mantenendo la seconda posizione, mentre dietro Joyner, mentre dietro di lui si mette in evidenza Karol Basz. Al polacco, però, la manovra non riesce e anche lui nelle tornate successive perde diverse posizioni. Su di lui rimontano infatti Alexander Vartanyan, Marcus Armstrong, autore di un grandissimo recupero, e Juan Correa, con l’americano che ha la meglio sull’australiano nel corso del 13. giro. Tutto questo fino alla bandiera rossa, per la pista bagnata, che arriva nel corso del 14. giro. Hanley vince così davanti a Nielsen, Joyner, Vartanyan, Correa, Armstrong, Verschoor, Basz, Janker e Roes.