La domenica dell’europeo di Sarno si apre con le due prefinali per la KZ1 e la KZ2. La prima delle due riguarda proprio quest’ultima categoria, che vede 3 Tony Kart ai primi 3 posti dello schieramento, ma già al via questo ordine viene sovvertito, con Federer che si insidia già da subito tra i primi tre, guadagnando due posizioni al via. Piccini, invece, scivola parecchio indietro, pur rimanendo tra i primi 10. La rimonta del giorno, però, la mdtte a segno Alberto Cavalieri, che in un giro (il quarto) guadagna ben 2 posizioni in un colpo solo. Della partita sembra voler far parte anche Luigi Musio, che prenota il podio, ma un sorpasso andato male gli causa un problema tecnico che lo costringe al ritiro al giro 6, dopo che era stato il più veloce in pista. Cavalieri, intanto, continua la sua rimonta, riuscendo persino a infilarsi nella doppietta Tony Kart CorberiFasberg e prenotando la prima fila per la finale. Corberi vince davanti a Cavalieri, Fasberg, Federer, Kremers, Johansson, Piccini, Tiene, Gonzales e Siebecke.
Nell prefinale della KZ1m, invece, dietro ad Ardigò Camponeschi e Kozlinski hanno la meglio al via su Ben Hanley, ma l’inglese si riscatta poco dopo, guadagnando il terzo gradino del podio al secondo giro, seguito da Jeremy Iglesias e Rick Dreezen, autori di ottime partenze. Hanley al quarto giro continua la sua rimonta scalzando anche Camponeschi al quarto giro, dove ottiene il giro più veloce e i due si danno battaglia fino al traguardo. Dietro di loro, ci sono due lotte in famiglia: quella tra Torsellini e Lennox-Lamb (che hanno lo stesso materiale), con l’italiano che supera l’inglese spedendolo fuori dalla top ten, e quella tra Kozlinski e Abbasse. Intanto, Camponeschi a un giro e mezzo dalla fine ha la meglio su Hanley e porta a termine la doppietta Tony Kart, che si assicura l’intera prima fila della finale. Dietro ad Ardigò e Camponeschi ci sono Hanley, Iglesisas, Dreezen, Abbasse, Hajek, Lundberg, Kozlinski e Torsellini a chiudere la top ten.