Finale scoppiettante in KZ1, dove a tenere banco è stato il duello in casa Tony Kart tra Flavio Camponeschi e Marco Ardigò, autori ancora una volta di una battaglia vera e senza esclusione di colpi. Ma non solo, a mettersi in mostra sin dalle prime battute di gara è Jordon Lennox-Lamb, che scatta magnificamente e artiglia il terzo posto piazzandosi subito dietro a Camponeschi, proprio mentre ardigò sembrava potesse prendere il largo. Ma nel corso del sesto giro il pilota BirelART viene costretto a un improvviso rallentamento, che lo allontana da Camponeschi e lo vede insidiato da Abbasse. Al giro 11 ecco il colpo di scena finale, con Camponeschi che supera nuovamente Ardigò e si invola verso l vittoria, sempre tallonato dal compagno di squadra, con il quale fa doppietta. Dietro dio loro, Jordon Lennox-Lamb regala il podio al team BirelART in KZ1 dopo la prima vittoria in assoluto nelle competizioni internazionali a opera di Ulysse De Pauw in KF Junior, davantia Hanley, Abbasse, Pex Lammers, Torsellini, Hajek e Kozlinski. La gioia di Lennox-Lamb, però, dura poco, perrchè i commissari gli tolgono il podio e lo penalizzano di 5 secondi per una manovra scorretta. Penalizzato anche Torsellii, che perde ben 10 posizioni, per l’errato posizionamento del cupolino da parte dei meccanici.
