L’imprevedibilità del Campionato europeo KZ2 si conferma nella finale, con un risultato che ribalta i giochi per il campionato, regalando la corona continentale a Joel Johansson, che riesce a beffare per pochi punti Pedro Hiltbrand. Tutto merito di una gara in cui a farla da padrone è stato il duello rusticano tra Jorrit Pex e Alexander Schmitz. Il pupillo di Ralf Schumacher allo start riesce a rimanere alla corda di Stan Pex, sferrando l’attacco all’inizio del secondo giro e andando in testa. A mettersi in evidenza, nelle fasi iniziali, è Luca Corberi, che al quinto giro sferra l’attacco a Maik Siebecke e Joel Johansson ma ha la peggio, perdendo due posizioni. Tre tornate più tardi, ecco la manovra decisiva per il Campionato: Joel Johansson si porta in terza posizione superndo Siebecke. Tutto tranquillo fino al tredicesimo giro, quando cambia di nuovo la leadership, che torna nelle mani di Pex, ma nel duello per la leadership al 18. giro Schmitz torna davanti e resiste agli attacchi del giovane Pex. Siebecke, nel finale, perde due posizioni nell’attacco sferratogli da Jorge Pescador, del quale approfitta anche Luca Corberi. L’ordine d’arrivo vede quindi Schmitz precedere Pex, Johansson, Pescador, Corberi, Siebecke, Fasberg, Camplese, Piccini e Babington che chiude la top ten. Pedro Hiltbrand, leader della classifica fino a questa gara, chiude al 12. posto e Johansson, grazie ai 16 punti del terzo posto, riesce a superarlo in classifica e ad aggiudicarsi il titolo europeo.