Per la festa dei 60 anni in America della Ferrari, la Casa di Maranello ha riportato a galla una vecchia tradizione del Cavallino: una vettura in tiratura estremamente limitata, disponibile solo per Ferraristi DOC.
E così è stata creata la F60 America: soltanto 10 esemplari, venduti al prezzo di 2,5 milioni di euro e soltanto ai clienti statunitensi.
Il numero degli esemplari è rappresentativo di una grande tradizione: sono dieci vetture come per esempio le Spider 275 GTS4 NART del 1967, versione aperta della 275 GTB4, che l’importatore Luigi Chinetti chiese a Enzo Ferrari espressamente per i clienti degli Stati Uniti.
Il propulsore è un V12 e la guida è “a cielo aperto”. In caso di necessità, però, può essere chiusa una leggera capote in tessuto e la velocità della vettura si limiterà automaticamente a 120 km/h. So quello che vi state chiedendo (me lo sono chiesto anche io) e vi rispondo: la capote non è impermeabile ma, se hai la possibilità di acquistare questa vettura, probabilmente avrai un’altra vettura con tetto rigido ferma in garage.
La personalità della vettura emerge subito sulla fiancata, dall’innovativo disegno a diapason. Sul frontale spicca la classica monobocca Ferrari con calandra cromata e prese aria dei freni integrate. I due rollbar, sellati in pelle con pinne posteriori in carbonio, scendono fino al posteriore creando un movimento di forme armonico ed elegante dello specchio di poppa. Il colore della carrozzeria riprende la storica livrea del North America Racing Team. Sui parafanghi è applicato uno logo specifico commemorativo Ferrari con Cavallino e richiamo al 60° anniversario, presente anche sul tunnel centrale dell’abitacolo. Le forme sono muscolose e spigolose ma, allo stesso tempo, dolci e filanti, come il DNA Ferrari prevede.
L’abitacolo è di impostazione asimmetrica e privileggia il lato del guidatore, con l’utilizzo del colore rosso, mentre il lato del passeggero è, in gran parte, nero. Ricco l’allestimento degli interni con materiali compositi per la plancia, il tunnel e i pannelli porta della zona conducente. I sedili racing sono decorati con una stilizzazione della bandiera americana nella parte centrale di seduta e schienale.
Che dire, una vettura da sogno!