Questo 2023 vedremo sul fronte siglato Fiat numerose novità per il secondo semestre del 2023. Parliamo di modelli iconici nel nome ed innovativi nelle linee e nei motori. Questi saranno il B-suv 600, il cugino derivato dal Jeep Avanger ed un quadriciclo leggero come l’iconico Topolino.
Recentemente è arrivato il pluripremiato B-suv Jeep Avenger, nell’ambito dei brand di Stellantis, l’attesa è ora per i suoi cugini come marchio Fiat che nel 2023 erediterà dalla 500X il posizionamento nella gamma.
Secondo quanto comunicato da alcuni fonti di stampa il modello potrebbe chiamarsi Fiat 600 e che dovrebbe debuttare nel m orso dell’anno, si baserà sulla piattaforma multienergia Stla Small di Stellantis. Verrà infatti utilizzata la configurazione prevista con Jeep, quai di verranno usati gli stabilimenti polacchi di Tychy dove si costruisce la Baby Jeep e dove vedrà la luce anche il prossimo B-Suv di Alfa Romeo.
Durante la presentazione dei risultati del 2022, lo stesso Carlos Tavares, il CEO del Gruppo, aveva fatto riferimento, mostrando la slide dedicata a Fiat, a due nuovi modelli Bev con data di lancio nella seconda metà del 2023.
Risulta quasi certo che nel primo caso si tratterà del modello prodotto a Tychy, la possibile Fiat 600 con una presenza anche dopo la prima fase di pre lancio che per ora sarà parallela rispetto alla 500X. Quest’ultima, infatti, avrebbe dovuto uscire di scena il prossimo anno ma l’andamento commerciale più che soddisfacente dovrebbe aver spinto il Gruppo, secondo voci di corridoio, ad estendere la produzione sino a fine 2025 nello stabiliemnto Stellantis di Melfi.
Incerta invece l’identità del secondo nuovo modello elettrico a marchio Fiat. Secondo quando comunicato si tratterebbe della Fiat Topolino, cioè della versione “torinese” del quadriciclo Citroen Ami, ma con un nome decisamente altisonante.
Di questa piccola cittadina aveva parlato due mesi fa in una intervista con il magazine britannico Auto Express lo stesso Olivier François ceo di Fiat. “La sfida più grande finora nei colloqui con i partner Citroen e Opel – aveva evidenziato Francois – è stata quella di garantire i volumi di produzione necessari affinché Fiat si potesse impegnare nel progetto. E poiché Stellantis ha recentemente annunciato un ulteriore investimento di 300 milioni di euro nello stabilimento di Kenitra in Marocco, dove viene prodotta Ami, portando potenzialmente la capacità a circa 50mila quadricicli all’anno, sembrerebbero esserci le condizioni per il debutto di Topolino.”
Il CEO aveva anche aggiunto: “Questi modelli cittadini di piccole dimensioni “sono cubi, e la vera sfida di design è creare cubi sexy. Se c’è un marchio che può farlo, questo è Fiat”. La versione italianizzata del quadriciclo elettrico potrebbe adottare un tetto in tessuto apribile, prerogativa non disponibile su Ami o Opel Rocks-e.