Fiat “no logo”: arriva la nuova 500e senza badge | La guerra tra Italia e Stellantis avanza colpo su colpo
Guerra aperta tra l’Italia e Stellantis, anche se del gruppo fa parte anche un’azienda come Fiat. Ecco la 500e senza logo.
Dimenticate la 500 così come la conoscevate da molto tempo, adesso non sarà più la stessa. Iniziamo da questa 500e, ovvero elettrica, ma con ogni probabilità il misfatto si allargherà a tutta la produzione Fiat. Che il mercato dell’automobile stesse cambiando in fretta, questo a dire il vero lo sapevamo già, ma di sicuro non credevamo che succedesse in così poco tempo.
Sono ormai alcune settimane che tra le aziende del gruppo Stellantis si sta parlando sempre più della Fiat e del suo essere ormai anni luce lontana dalla sua Italia. Perchè questo non è un paese che può essere ospitale con una casa automobilistica, nonostante proprio questa sia stato il luogo in cui è nata.
Fiat e Stellantis sono lontani dall’Italia, inutile negare che in effetti non si è di certo in un buon momento storico. L’intera produzione di Fiat è stata sposta in Francia e anche ai dipendenti è stato chiesto di accettare il trasferimento.
Ma tutto questo cosa c’entra con la 500 che non ha badge? Sembra che la tensione sia tangibile.
Cosa sta succedendo tra Italia e Stellantis
In buona sostanza, sembra che lo scontro si sia fatto estremamente stringente. Il Governo è stato rigido con il gruppo automobilistico e quello che è stato chiesto è che venisse aumentata la produzione all’interno delle fabbriche. 500 non è di certo l’unica vittima, ricordiamo che il SUV di Alfa Romeo Milano, è stato ribattezzato Junior, perchè un’auto non prodotta in Italia, non può avere un nome di quel genere.
Poi è toccato alla Topolino diventare il bersaglio, con le sue 134 unità che nel Porto di Livorno sono state sequestrate. Il motivo? La presenza di un adesivo con la bandiera italiana, che sarebbe fuorviante. Una tensione a cui occorre trovare una soluzione.
La scelta di Stellantis che potrebbe migliorare la situazione
L’annuncio che Fiat Panda sarà prodotta nello stabilimento di Pomigliano e la 500 ibrida nello stabilimento di Mirafiori, ha nettamente migliorato la situazione. Insomma, si sta cercando un compromesso che rompa questo ghiaccio che si è venuto a creare tra Italia e Stellantis.
Un retro front, ovviamente è sempre possibile, ma occorre anche che ci sia la voglia, da una parte e dall’altra, di essere collaborativi. Vedremo come andrà a finire.