Fiat Oltre, nessuno si ricorda di questo modello e tu? Una macchina unica nell’universo Fiat

Se passeggiando per il Fiat Heritage Hub avete notato una palazzina a due piani posta in mezzo al capannone, bene, sappiate che non tratta di una gioco di specchi o di un Hummer travestito, quando di un SUV che fece la storia della Fiat moderna, parliamo di Oltre.

Fiat presentò questo enorme SUV, o meglio fuoristrada pronto a tutto, in occasione del Motor Show di Bologna del 2005, si trattava del suo personale Hummer. Nome reale, diciamo da commercio, Oltre e si ispira proprio al mitico SUV a marchio GM che ancora oggi spadroneggia per le strade americane e che a inizio anni 2000 fece un vero e proprio boom per la sua ostentazione di ricchezza.

Dopo la realizzazione della Fiat Downtwon, ovvero le vettura elettrica del 1993 con un’autonomia di 300 km, in pieno fermento, l’azienda decise di realizzare un colossale fuoristrada a stelle e strisce, e il risultato fu una delle creazioni più innovative che Fiat abbia mai realizzato.

Da lontano risultava complicato distinguere l’Oltre dall’Hummer, ma da vicino svettava il simbolo Fiat a sfondo blu sul frontale. Il design era sicuramente d’impatto, muscoloso e spigoloso, con dei passaruota larghissimi e squadrati, fari ausiliari sul tettuccio, barre longitudinali, porte stile navicella spaziale e molti altri dettagli tutt’altro che non passavano di certo inosservato.

Anche guardando dentro, l’esagerazione non era da meno, visto che il cruscotto era caratterizzato da una grande console centrale girata verso chi guidava, con ben quattro orologi posizionati dietro un volante sportivo, in perfetto abbinamento con il colore bianco e blu degli esterni, alla stregua di un mezzo della Nazioni Unite, ma perfetto per andare a Sestriere.

Motore Iveco e potenza ottima

A livello di dimensioni il maestoso Fiat Oltre misurava 4,87 metri di lunghezza per 2,2 di larghezza, oltre a 2,05 di altezza, per un peso superiore alle 4 tonnellate, numeri decisamente impressionanti. Infine il motore, venne realizzato direttamente da Iveco: parliamo di un 3.0 litri da 185 CV con una coppia da 456 Nm, senza dubbio meno impressionante di quanto ci si potesse aspettare, dato che un RAM ha più coppia ed è grande la metà.

In ogni caso, nonostante la maestosità di questo SUV torinese, il Fiat Oltre riusciva a toccare la velocità di 130 km/h grazie anche ad un cambio automatico a sei marce che distribuiva la potenza fra l’asse anteriore e quello posteriore.

Purtroppo, o come preferirebbe qualcuno per fortuna, l’Hummer torinese non andò mai in produzione e dello stesso ne rimane al momento un prototipo visionabile al Fiat Heritage Hub di Torino.