Una novità al Salone dell’Auto di Monaco, un SUV made in Usa che promette autonomia e comodità senza precedenti, il debutto nel 2025.
È proprio durante il Salone dell’Auto di Monaco, lo IAA Mobility 2023, che tra le novità in vetrina ha spiccato un nuovo SUV compatto completamente Made in Usa, che debutterà sul mercato europeo solo nel 2025, ma che già promette di farsi valere con la concorrenza.
Lo farà in termini di autonomia e di spazio a bordo. Di proprietà del marchio statunitense Fisker, il suo nuovo modello Pear, crossover elettrico di segmento C. Abbiamo sottolineato come la Fisker Pear promette alcune caratteristiche che la rendono una scelta migliore rispetto ad altre del suo stesso segmento.
Prima di tutto le dimensioni, visto che è davvero capiente, tale da ospitare 6 passeggeri, lunga 4,55 metri, disponibile appunto nella versione 5 e 6 posti. Il sesto posto è stato ricavato nella parte anteriore al posto del tunnel centrale, quello del bracciolo per intenderci.
Nasconde un piccolo vezzo, il cosiddetto “baule Houdini”: si tratta di un meccanismo che fa abbassare una sezione dello sportello facendolo sprofondare nel resto della carrozzeria, che torna davvero utile specie nei parcheggi vicino a muri o ad altri veicoli.
La Fisker Pear ci ha avvisato dello spazio a disposizione, perché ha un altro vano bagagliaio nella parte anteriore, per piccoli oggetti, e optional potrà diventare anche vano frigo. Immaginata come un’auto adatta a lunghi viaggi e famiglie, gli interni della Fisker Pear sono stati realizzati per essere altamente resistenti, senza materiali fragili o parti mobili, quindi a prova di urto durante il car-sharing e di curiosità di bambini a bordo.
Un occhio anche alla sostenibilità, visto che gli interni sono stati realizzati con materiali di recupero e riciclabili, bio-based, per realizzare a pieno l’obiettivo emissioni zero, previsto per il 2027. Comodità è la parola d’ordine, un abitacolo stile Lounge dove tutti i sedili sono ripiegabili, per rilassarsi o guardare un film su uno schermo rotante da 17,1″.
Tecnologia a bordo? La Fisker Pear, sarà la prima a utilizzare Fisker Blade, computer ad alte prestazioni del marchio, con aggiornamenti costanti e capacità di elevata efficienza. Sarà realizzata in una nuova struttura di carrozzeria in acciaio leggero e con una riduzione delle componenti del 35%.
Parliamo anche di tecnica e meccanica. La Fisker Pear mette a disposizione del cliente due opzioni di batteria, promettendo un’autonomia di almeno 290 km (basata su ciclo americano EPA, più stringente del WLTP) per la versione entry level, ma quella detta Long Range ne promette quasi 515 di chilometri. Disponibile anche con trazione integrale posteriore, e questa versione ha una capacità di accelerazione 0-100 km/h in 6,3 secondi. Si prevede anche una versione Extreme, il nome già dice tutto in promesse di prestazioni. Prezzi a partire da 29.000 dollari (circa 26.000 euro).