Sul circuito semicittadino di Montréal, intitolato al fenomeno Gilles Villeneuve, ritroveremo team e piloti pronti a darsi battaglia su uno dei tracciati più impegnativi del mondiale in termini di impianto frenante e sforzo della power unit.
Come sempre, la Mercedes arriva come favorita, ma arriva anche sommersa dal polverone relativo ad alcune modifiche del motore effettuate senza l’utilizzo dei gettoni.
Il tracciato, per la sua conformazione che vede lunghi rettilinei e brusche frenate, privilegia vetture aerodinamicamente scariche e con un’ottima trazione, che da qualche anno è diventata ormai il punto debole delle Rosse, anche se su questo tracciato dovremmo vedere in pista la power unit aggiornata, progettata dai tecnici di Maranello per ottenere circa 40 cavalli in più.
Sicuramente, però, vedremo una battaglia all’ultimo sangue in casa Mercedes, con Lewis Hamilton che vorrà vincere a tutti i costi per dimenticare il pasticcio di Montecarlo.
Nonostante il disastro del principato, in classifica piloti, Hamilton conserva ancora la leadership, con 126 punti, appena 10 in più del suo compagno di squadra Nico Rosberg, vincitore degli due appuntamenti in Spagna e nel Principato di Monaco.
Terza posizione per Sebastian Vettel, che paga 28 punti di ritardo dalla testa della classifica e che sembra sempre pronto ad assaltare la leadership.
Quarta e quinta posizione per i due finlandesi, con Raikkonen che precede Bottas.
In classifica costruttori, a spadroneggiare incontrastata è la Mercedes, con 242 punti, seguita dalla Ferrari che ne ha 158.
Terza posizione provvisoria per la Williams (81 punti), seguita da Red Bull (52 punti) e Sauber (21 punti).
Lo scorso anno, a trionfare sul tracciato canadese fu Daniel Ricciardo, seguito da Rosberg e Vettel. In Canada, si vide la prima disfatta delle Mercedes che, vista la voglia di aumentare il distacco con gli inseguitori, provò una soluzione inedita per il posizionamento e la dimensione dei dischi freno anteriori, soluzione che portò Hamilton a ritirarsi e Rosberg a portare la sua vettura al traguardo con tantissimi problemi.
Ai piedi del podio si piazzò Jenson Button, seguito da Hulkenberg ed Alonso.
Gli ultimi giri del GP di Canada dello scorso anno, sono stati segnati dal brutto incidente tra Perez e Massa, seguito dalle accuse tra i due piloti e dalla squalifica di Perez.
Dopo esserci goduti lo spettacolo del GP di Montecarlo in diretta RAI, si torna alle dirette esclusive Sky.
Ecco orari e reti di tutte le sessioni:
Venerdì 5 giugno:
16:00 – Prove Libere 1
20:00 – Prove Libere 2
Sabato 6 giugno:
16:00 – Prove Libere 3
19:00 – Qualifiche
Domenica 7 giugno:
20:00 – Gara
Venerdì 5 giugno:
20:30 – Prove Libere 1
Sabato 6 giugno:
00:30 – Prove Libere 2
22:50 – Prove Libere 3
23:20 – Qualifiche
Domenica 7 giugno:
22:50 – Gara