Ovviamente, come ormai per tutti i GP di questa stagione, la grande favorita è la Mercedes, anche in questo difficile e tortuoso tracciato cittadino.
Oltre al bagaglio tecnico, a far considerare favorita la Mercedes ci sono anche le statistiche: le ultime due edizioni sono andate proprio ad un pilota della Casa della stella a tre punte, nella fattispecie Nico Rosberg.
Vista la conformazione di questo tracciato, però, visto che a vincere il Gran Premio è, solitamente, chi parte dalla pole position, non c’è da trascurare la Ferrari, che potrebbe tirare fuori una grandissima prestazione in qualifica con entrambi i piloti, soprattutto Kimi Raikkonen, pilota a cui questo circuito piace tanto e che proprio su questo circuito dimostra sempre di essere dotato di un talento cristallino. Inoltre, in questo tracciato, più che la potenza della power unit è fondamentale la trazione e la Ferrari sembra aver risolto questo problema, riuscendo, mettendosi ancora di più in corsa per la conquista della vittoria nella gara del Principato.
Al Gran Premio più suggestivo della stagione, la Mercedes si presenta con un buon bottino di punti in classifica costruttori (202) e un discreto margine sulla Ferrari, diretta inseguitrice della casa tedesca, che conta, fin’ora, la conquista di 132 punti iridati. Chiude il podio virtuale della classifica costruttori la Williams, con 81 punti conquistati. Seguono con molto distacco Red Bull (30 punti) e Sauber (19 punti).
In classfica piloti, invece, Lewis Hamilton, in testa fin dal primo appuntamento della stagione, ha visto il suo vantaggio ridursi a 20 punti al termine dell’ultimo appuntamento, vista la vittoria di Nico Rosberg sul tracciato di Montmelo.
Tuttavia, il pilota anglocaraibico è leader con 111 punti, seguito dal compagno di squadra Nico Rosberg (91 punti), Sebastian Vettel (80), Kimi Raikkonen (52 punti) e Valtteri Bottas (42 punti).
Ma questo è il GP di Montecarlo. Fare previsioni sull’eventuale gestione del vantaggio in classifca, è solo tempo sprecato.
Nella passata edizione, a vincere fu Nico Rosberg, che fu accusato di aver commesso un’irregolarità nei confronti del compagno squadra, andando volontariamente a sbattere contro le protezioni per causare l’esposizione della bandiera gialla, e la conseguente sospensione del turno di qualifica, per non permettere ad Hamilton di effettuare il suo giro veloce.
Il britannico, infatti, partì e concluse la corsa al secondo posto, rischiando di perderlo nella fasi conclusive del GP per un problema all’occhio. Terzo posto per l’australiano Daniel Ricciardo il quale precedette Fernando Alonso con la prima Ferrari.
Ma quella del 2014, fu senza dubbio una gara da ricordare per la Marussia, che grazie ad una gara magistrale dello talento sfortunato talento francese Jules Bianchi, andò a conquistare l’unico punto nella storia del team.
Questo weekend sarà interamente visibile sia su Sky che sulla RAI.
Ecco orari e reti di trasmissione di tutte le sessioni:
Giovedì 21 maggio:
10:00 – Prove Libere 1 (diretta Sky Sport F1 e Rai Sport 1)
14:00 – Prove Libere 2 (diretta Sky Sport F1 e Rai Sport 1)
Sabato 23 maggio:
11:00 – Prove Libere 3 (diretta Sky Sport F1 e Rai Sport 1)
14:00 – Qualifiche (diretta Sky Sport F1 e Rai 2)
Domenica 24 maggio:
14:00 – Gara (diretta Sky Sport F1 e Rai 1)