Formula 1, GP del Bahrain: le Ferrari davanti a tutti nelle prime libere
Una sessione che, a quanto pare, ha dato solo conferme: netto miglioramento delle Rosse di Maranello, della Force India, del leggero miglioramento della McLaren e della lieve flessione delle prestazioni della Red Bull. Il più veloce è Massa, che precede Alonso di solo 77 millesimi. Entrambe le Ferrari hanno utilizzato un solo treno di gomme Orange (dure), cosa che nel box ha sollevato gli animi, visto che chi è sceso in pista con le medium non è riuscito a fare di meglio. Di Resta (quinto classaficato) è a soli 462 millesimi da Massa, preceduto da Rosberg e Vettel. Ottimo sesto posto per Button che, finalmente, dice di essere soddisfatto del comportamento della sua monoposto. Sesto tempo per Webber, seguito da Adrian Sutil (a circa 30 millesimi di distacco), da Raikkonen e da Grosjean. A differenza della Ferrari, le altre case (soprattuto Red Bull e Mercedes) hanno lavorato sulle lunghe distanze, visto il problema del degrado dei pneumatici avuto in Cina. Tanti chilometri anche per Button con una McLaren che si presenta con il retrotreno grezzo (non verniciato) nella zona degli scarichi: Jenson si è piazzato sesto tra Di Resta (Force India sempre efficace con queste temperature) e Mark Webber, che ha imitato il lavoro del compagno di squadra. Assai più in difficoltà in queste prime prove sono sembrate le Lotus con Raikkonen 9° davanti a Grosjean: il primo ha speso diverso tempo ai box per una modifica radicale dell’assetto delle sospensioni posteriori; il francese, che aveva a disposizione un nuovo telaio, si è lamentato per la mancanza di aderenza un po’ dappertutto. Indietro anche Hamilton che non ha ancora trovato il bilanciamento della sua Mercedes: Lewis è 13°. I due piloti Ferrari hanno provato due diversi tipi di ala anteriore: una di nuova concezione e una che è, in pratica, quella dello scorso anno.