Fred Vasseur afferma che la Ferrari inizierà a portare aggiornamenti alla sua vettura di Formula 1 del 2023 a Miami.
Charles Leclerc ha conquistato la prima pole della stagione della Ferrari nel Gran Premio dell’Azerbaijan dello scorso fine settimana, ma in gara non è stato in grado di tenere dietro Sergio Perez e Max Verstappen, molto più veloci, poiché la Ferrari si è presto rassegnata al risparmio di gomme. Il monegasco ha regalato alla Ferrari il tanto agognato primo podio, terzo dietro ai due piloti della Red Bull, ma il suo ritardo di 21 secondi ha mostrato che la Scuderia ha ancora molto terreno da recuperare in assetto da gara.
Secondo il team principal Vasseur, il programma di aggiornamento del team darà i suoi primi frutti nel Gran Premio di Miami di questo fine settimana, con ulteriori piccoli aggiornamenti previsti per le successive gare europee.
“Inizieremo a portare aggiornamenti sulla macchina da Miami e per i prossimi due eventi e vedremo come la macchina reagirà. Aggiornare è una cosa, ma il fatto che tu sia in grado di estrarre tutto il potenziale da quest’ultimo è un’altra. Nel complesso, la Red Bull è stata più veloce di, non dobbiamo prenderci in giro. Dobbiamo capire se tale differenza di prestazione proviene dall’aerodinamica o dalla meccanica. E’ ovvio che stiamo lottando per mantenere una prestazione costante. La macchina è stata molto più lineare questo fine settimana e perciò stiamo andando nella direzione giusta”
Vasseur ha sottolineato che il nuovo formato sprint della F1 che ha debuttato a Baku con solo un’ora di prove libere, sta incoraggiando i team a implementare aggiornamenti più piccoli e soprattutto ad analizzare su quale tipo di circuito potrebbe utilizzarli. Durante i fine settimana di sprint infatti, è molto più difficile ottenere il massimo potenziale da un pacchetto e verificarne gli effetti sperati in una gara limitata.
“È difficile con questo formato introdurre un aggiornamento sulla vettura, ma è lo stesso per tutti e fa parte del gioco. Questo formato spinge i team a portare piccoli aggiornamenti e non a portare un grande pacchetto di modifiche. Dovremo tenerne conto nell’approccio per i prossimi due eventi. Monaco non è il posto migliore per sviluppare la macchina, quindi anche noi porteremo solo piccoli aggiornamenti.”
Il nuovo format è stato un duro colpo soprattutto per l’Alpine che portava grossi aggiornamenti per Baku: problemi di affidabilità hanno reso un incubo il fine settimana di Pierre Gasly ed Esteban Ocon. Anche la McLaren ha avuto difficoltà a ricavare il massimo dal suo attesissimo set di aggiornamenti.
Conclude Vasseur: “Chiaramente uno dei punti di forza della Red Bull oggi è l’effetto DRS. Dobbiamo capire cosa stanno facendo, ci stiamo lavorando. Abbiamo compensato parte del divario rispetto allo scorso anno, perché era già così l’annata passata, ma abbiamo ancora un enorme margine di miglioramento”.