Formula1, ecco cosa accade a Silverstone con i “Rookie test”

Il circuito di Silverstone

Il requisito deve essere solo uno: non aver mai preso parte a un Gran Premio. E’ questo che anima i “Rookie test”, test in programma a Silverstone a partire da oggi. Parte della curiosità prestata a questi test, quest’anno è stata persa in seguito alle recenti vicende legate al fornitore di pneumatici. Quindi, tutti in pista, esordienti e veterani. Ma, come sempre, fa notizia chi manca, come Alonso e la Mercedes. La Mercedes, infatti, non può prendere parte a questa sessione in seguito alla “punizione” inflittale per i test condotti in segreto nei mesi scorsi utilizzando la monoposto del 2013. Alonso, invece, si era già dichiarato contrario a questo impegno: sulla F138 ci saranno Massa e il collaudatore Davide Rigon. Anche la McLaren ha optato per l’utilizzo, al posto dei titolari Button e Perez, dei tester Magnussen, Turvey e Paffett, decisione che fa capire che il team di Woking ha compreso di non poter lottare per il mondiale. Ma, le assenze, sono in parte giustificate, vista la decisione della FIA di utilizzare i test esclusivamente per raccogliere informazioni sui pneumatici e non per sviluppare la vettura. Quindi, probabilmente, Alonso e i suoi rivali staranno lavorando sui simulatori per trovare soluzioni ottimali e capire cosa c’è che non va. Chiuso il capitolo “big assenti”, vediamo chi sono questi nuovi piloti che probabilmente popoleranno le pit lane tra qualche anno. La Lotus offre un’opportunità a Davide Valsecchi e a Nicolas Prost, la Force India darà una possibilità al pilota di GP2 James Calado, la Sauber, forte di nuovi sponsor, sarà guidata dall’olandese Robin Frijns e da Sato, omonimo del celebre ex pilota Takuma. La Marussia, fresca di accordo con la Ferrari, vedrà impegnati, oltre ai titolari, i giovani Ellinas e Gonzalez, sulla Catheram, ci saranno gli “ufficiali” van der Garde e Pic e i debuttanti Alexander Rossi e Stevens, la Williams utilizzerà Juncadella, Maldonado e Susie Wolff, unica lady al volante. A fare rumore, sono anche i piloti utilizzati dalla Red Bull: oltre a Vettel, al volante della monoposto austriaca, ci saranno Daniel Ricciardo (possibile sostituto di Webber), il giovane portoghese Felix Da Costa e lo spagnolo Carlos Sainz Jr (figlio dell’indimenticato campione dei rally Carlos Sr.).

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