Franck Montagny positivo alla cocaina!
Non capita spesso, per fortuna, che un pilota risulti positivo ad un controllo antidoping. Ancora più raro è sorprendere un professionista del volante a fare uso di sostanze stupefacenti. Eppure, dopo un controllo di routine della FIA effettuato durante l’appuntamento di Formula E in Malesia, Franck La commissione antidoping della Formula E, ha reso noto il risultato del test condotto regolarmente dalla FIA. La Federazione, infatti, secondo un periodo di tempo prestabilito svolge dei test, sorteggiando i piloti che verranno sottoposti agli esami tossicologici.
Ai piloti della Formula E, il test è stato effettuato subito dopo la conclusione della gara della Malesia, ed è toccato al francese Franck Montagny sottoporsi al test.
Il pilota, sapendo di risultare positivo ad un metabolita della cocaina, ha avvisato il team Andretti Motorsport, che lo ha sostituito con Brabham. In Uruguay, però, il team Andretti Motorsport ha schierato una line up del tutto inedita, con Brabham e Vergne. Proprio quest’ultimo, visto che in Formula 1 ricoprirà le vesti di pilota “riserva”, potrebbe essere candidato a disputare l’intero campionato al posto del connazionale.
In casi simili a quello di Montagny il regolamento sportivo prevede una squalifica di due anni, ma per il momento nessuna notizia ufficiale è trapelata da Place de la Concorde. Il pilota francese, che ha già parlato di carriera finita, potrebbe ora perdere il suo posto anche a Canal+, dove finora ha seguito la Formula 1 in qualità di opinionista.
Montagny ha subito parlato davanti ai giornalisti: “La carriera sportiva può essere finita per me. Nel 2012, dopo la conclusione del programma Endurance di Peugeot, era stato davvero difficile. Non sono il tipo che riesce ad alzare il telefono e a vendersi. Oggi posso dire di aver guidato in F1, di aver corso in Endurance e di aver vinto delle gare. Non sono un campione, è vero, ma ero veloce. Mi sono rotto una gamba, ho corso con delle costole rotte senza dirlo a nessuno e senza influenzare le mie prestazioni, perché in macchina stavo bene”; il pilota, inoltre, ha spiegato di aver ceduto alla tentazione della cocaina soltanto in un’occasione, portato dalla depressione legata alla separazione con la moglie.