Gianni Agnelli, era lei la sua passione segreta: come lei nessuna mai ha saputo stregare tutti, anche all’estero | Oggi vale una fortuna
Era la passione segreta di Gianni Agnelli, negli anni ha saputo far perdere la testa veramente a tutti, oggi vale moltissimo.
Gianni Agnelli è stato uno dei gentiluomini dell’industria italiana, moltissimi sono gli ambiti in cui è entrato nella storia della nostra penisola. In particolare il suo nome è stato associato a quello della nota azienda automobilistica Fiat.
Probabilmente anche il suo fascino faceva parte del suo potere e del suo essere parte integrante di una storia lunga decenni. Un uomo come ormai non ce ne sono più nel mondo degli affari, che si tratti di sport o di automobilismo poco importa, perchè in entrambe i casi è stato una persona di grande rilievo.
L’avvocato aveva mille sfaccettature, moltissimi interessi ognuno diverso dall’altro, ricco nell’animo e nell’intelligenza. La Fiat non era una sola azienda automobilistica ma era il suo gioiellino e il suo grande amore.
Si sarebbe potuto permettere qualsiasi tipo di automobile, anche la più costosa in assoluto, ma nonostante questo il suo cuore batteva solo per una bellissima auto che ancora oggi fa impazzire tutti. Un amore nemmeno tanto segreto, una passione veramente molto grande. Probabilmente per molti sarà inimmaginabile.
Non solo un’automobile, ma un vero e proprio simbolo
Per l’avvocato Agnelli le automobili non erano solo dei mezzi di trasporto, ma dei veri e propri oggetti su cui riversare tutta la propria passione e tutto il proprio amore. Secondo le indiscrezioni sono stati diversi i modelli entrati nelle sue grazie, ma solo una era veramente la sua preferita.
Nonostante la Fiat 131S suscitava in lui un grande affetto, è per la Fiat Panda 4×4 che batteva il suo cuore. Un connubio perfetto tra un’ottima qualità del prodotto e un grande affare a livello di prezzo. Insomma la macchina che potrebbe essere veramente perfetta per tutti.
Le caratteristiche dell’automobile
Nella sua versione 4×4 la Panda vanta un’altezza maggiore da terra che la rendeva in grado di assorbire meglio le vibrazioni di ogni tipologia di terreno. Nel momento in cui la vettura era arrivata sul mercato, essa montava un motori benzina quattro cilindri Fire da 965 cc e 48 CV.
In un secondo momento poi, è arrivata una versione più potente con 55 CV e un diesel 1.3 Miltijet da 70.