Gli ingegneri della Red Bull sono stati accusati di infrangere le regole mentre Sergio Perez batte Max Verstappen a Baku.
Sergio Perez è il grande vincitore del Gran Premio dell’Azerbaigian: si è assicurato il comando della gara dopo aver beneficiato di un pit stop durante il regime di safety car per saltare davanti a Verstappen. E’ stato in grado di controllare il ritmo ottenendo una comoda vittoria e colmando il divario a soli sei punti nel Campionato Piloti.
Al termine della gara però, la Red Bull è stata accusata di aver infranto il regolamento per via dei festeggiamenti messi in atto dai propri meccanici al muretto dei box nell’istante in cui Sergio Perez tagliava trionfalmente il traguardo. I padroni di casa di Sky Sports Formula 1 Karun Chandhok, Ted Kravitz e David Croft hanno tutti sottolineato come la Red Bull abbia effettivamente violato le linee guida.
I campioni Costruttori in carica potrebbero dunque trovarsi in difficoltà dopo il successo di Baku. Esteban Ocon infatti ha deciso di rientrare ai box proprio nell’ultimo giro di gara mentre gli ingegneri della Red Bull stavano correndo verso il muretto per i festeggiamenti. La situazione è risultata ancor più frenetica dalla presenza dei fotografi visti all’ingresso della corsia dei box mentre Ocon entrava. Questa regola che limita l’accesso al muretto dei box, era stata inizialmente introdotta nel 2006, ma è stata comunemente e continuamente violata dai team per festeggiare l’arrivo del loro pilota vincente.
La regola era già stata evidenziata nel Codice Sportivo Internazionale e inserita nelle note dell’evento pre-gara. Il regolamento infatti recita: “È vietato al personale di arrampicarsi in qualsiasi momento sulle recinzioni del muretto. Qualsiasi azione da parte di una squadra che violi questo divieto verrà segnalata agli steward”.
Il direttore di gara Niels Wittich, sempre in pre-gara, aveva riportato all’ordine del giorno l’importanza del rispetto di tutte le linee guida, compresa la novità introdotta già a partire dal GP di Australia. Tuttavia il capo del team Red Bull Christian Horner, ha difeso la sua squadra dopo la gara e ha affermato che nessuna regola era stata infranta.
Ha detto infatti a Sky Sports F1: “Il regolamento penso sia abbastanza chiaro ed è qualcosa che il team manager ha discusso con i meccanici prima della gara. Tutti avevano i piedi a contatto con il muro di cemento. Penso si scoprirà che erano dove avrebbero dovuto essere”.
Ma i fan si sono affrettati a chiedere ai funzionari di gara di punire la Red Bull per il grave errore. L’utente di Twitter @checkthetea ha sottolineato: “Red Bull al muretto e fotografi nella corsia dei box questo sport non è serio. La Red Bull dovrebbe essere punita per questo”.
@fiona68510667 ha pubblicato: “La Red Bull non deve seguire le regole sui festeggiamenti al muretto come tutti gli altri!”
@SJ_Barrack ha scritto: “I meccanici della Red Bull hanno infranto una nuova regola molto chiara che vieta di arrampicarsi sul muretto dei box e sono stati quasi investiti da Ocon”.