Gp di Melbourne: ecco i risultati delle prime due sessioni di prove libere
E’ ufficialmente iniziata la nuova stagione di Formula 1.
Ovviamente, finchè non si concluderanno le prime gare, l’affidabilità rimmarrà il primo problema dei motoristi, che sono stati chiamati a rispondere ad una sfida notevole.
Dopo i primi 90 minuti di prove, il più veloce in pista è stato Fernando Alonso con la Ferrari F14T che ha realizzato un tempo di 1:31.840, rifilando mezzo secondo di distacco alla McLaren di Jenson Button e alle due Williams di Bottas e Massa. Un inizio incoraggiante per la Ferrari qui a Melbourne, forse aiutata dall’avanzato sistema brake-by-wire che garantisce alla Rossa un po’ più di stabilità in frenata rispetto ad alcuni avversari. Male la Mercedes, che ha visto Hamilton fermarsi all’uscita della pit lane (per non ripartire più) e Rosberg in forte difficoltà, ma fermato anche lui in via precauzionale. Sembra aver risolto qualche problema la Red Bull, che ha visto Vettel e Ricciardo piazzarsi rispettivamente in quarta e settima posizione.
Nella seconda sessione, invece, le Mercedes sono tornate a fare la voce grossa, con Hamilton che ha ottenuto il giro più veloce con 1:29.625, ponendosi davanti al compagno di squadra con circa un decimo di vantaggio. Terzo tempo per Alonso, che ha dimostrato di avere una monoposto competitiva anche sul giro secco, competività che lo scorso anno è mancata. Va ancora male Raikkonen, che sembra non essersi ancora adattato alla nuova vettura.
Nonostante tutto però, la vera sorpresa di questa seconda sessione di libere è stata la Red Bull, con Vettel che ha realizzato ben 41 giri. Da questa sessione ne esce leggermente ridimensionata la Williams. Sia Bottas che Massa hanno avuto un passo gara non proprio eccellente, ma anche sulla simulazione qualifica non hanno brillato: Valtteri chiude ottavo, Massa dodicesimo.
Ancora male la Lotus, con Maldonado che non riesce a scendere in pista per problemi tecnici e Grosjean che dopo 12 giri sbatte e rompe una sospensione.