E anche la seconda e ultima giornata di test è terminata.
Come si poteva facilmente prevedere, in testa si è piazzato Hamilton che ha fatto lo stakanovista, inanellando, come ha fatto ieri Rosberg, ben 120 giri.
La Mercedes, quindi, è l’unica che può uscire davvero soddisfatta da questi test, visto che le prove sia di affidabilità e sia di prestazioni hanno dato i risultati sperati. Alle sue spalle, troviamo la Toro Rosso di Jean-Eric Vergne che ha girato in 1:35.557 (con le supersoft), completando senza grandi problemi ben 63 tornate. Bene anche il rookie Magnussen. Per lui, 26 tornate e, a parte il fuori pista di questa mattina, tanta soddisfazione in casa McLaren, che ha svolto il suo programma in fretta.
Deludente la sessione della Lotus, costretta a salutare la compagnia dopo appena 16 giri. Grosjean ha avuto un problema alla power unit in mattinata e nel pomeriggio avrebbe dovuto lasciare il posto a Maldonado, ma qualcosa è andato storto e il team ha fatto i bagagli, allo scopo di tornare il prima possibile in factory.
Male la giornata della Ferrari. Alonso ha utilizzato la vettura del compagno di squadra, quella che era “volata” sul cordolo della quarta curva del tracciato del Bahrain. Nel violento atterraggio, infatti, non si era rotta solo una pinza dei freni, ma si era aperta anche una piccola crepa nella monoscocca che i tecnici del Cavallino avevano scovato e riparato sul posto. Il danno non era stato giudicato grave, tant’è che “Iceman” ha poi proseguito il weekend con questo telaio, perchè dai dati sembrava che fosse tornato tutto alla normalità. Nella mattinata di oggi, invece, si è registrato di nuovo un cedimento e gli uomini della Ferrari hanno preferito fermare lo spagnolo a scopo precauzionale mettendo la sicurezza davanti a tutto, in un giorno che sarebbe stato molto importante per deliberare delle novità per la Cina. Ancora una volta, quindi, tanta delusione per la Ferrari…
Ecco il quadro dei tempi della giornata:
1. Hamilton 1’34″136 (120)
2. Vergne 1’35″557 (63)
7. Magnussen 1’36″203 (26)
4. Perez 1’36″586 (62)
5. Ricciardo 1’37″310 (65)
6. Bianchi 1’37″316 (93
7. van der Garde 1’37″623 (77)
8. Alonso 1’37″912 (12)
9. Ericsson 1’39″263 (66)
10. Nasr 1’39″879 (64)
11. Grosjean 1’43″732 (16)