I 5 migliori motori 4 cilindri prodotti dalle case automobilistiche europee | Forse ne avevi anche tu uno sotto il cofano
I produttori europei hanno alle spalle una lunga storia di motori termici che sono ad oggi la tipologia di motore più utilizzata, che nelle versioni a tetraclindrici sono veri e propri gioiellini. I migliori motori a quattro cilindri che i marchi europei ve li raccontiamo qui.
Attualmente i motori “piccoli” sono dotati della tecnologia turbo per aumentarne le prestazioni ed essere alla pari dei monoblocchi con un numero maggiore di cilindri, anche se una volta non era così.
Uno dei propulsori iconici è quello dell’Alfa Romeo era uno dei più fantasiosi. Il suo nome dice tutto: Twin Spark, utilizzava una configurazione con doppia candela per cilindro, cosa che permetteva di bruciare il carburante in modo più efficienti. Iniziò la sua carriera nelle competizioni, ma furono molti i modelli stradali che la utilizzarono (Alfa Romeo 147 e Alfa Romeo 156 tra gli altri). Esistevano versioni tra 1,4 e 2,0 litri, con potenze che variavano da 120 a 165 CV.
Il propulsore S14 di BMW si distingue nella storia della casa bavarese perché il marchio tedesco è solito dotare i suoi modelli sportivi M di motori che vanno dai sei cilindri in linea in su, ma nella lunga storia dell’azienda, c’è stato spazio anche per questa S14 monoblocco di soli quattro cilindri. cilindri che costituivano il cuore della BMW M3 E30 . Dato che il modello pesava solo 1.200 kg, poteva permettersi di portare sotto il cofano un motore “modesto”, con prestazioni più che eccezionali.
In origine si trattava di un blocco da 2,3 litri che sviluppava una potenza di 200 CV, ma ha subito evoluzioni che lo hanno portato prima a sviluppare 220 CV e, successivamente, ad aumentare la sua cilindrata a 2,5 litri, acquisendo man mano maggiore potenza per raggiungere le altezze a 238 CV.
Il moderno
Viaggiamo al presente con il caso della Mercedes, che ha presentato nel 2019 il motore quattro cilindri più potente della storia, titolo che ha perso ma nonostante questo è ancora tra le prime posizioni.
Equipaggiato con la A 45 S e le sue sorelle (GLA e CLA), ha dato vita anche a modelli di classe superiore, cosa che a prima vista può stupire, trattandosi di un motore a quattro cilindri, ma che ha senso se si tiene conto conto delle sue prestazioni: questo blocco 2.0 sviluppa una potenza di 421 CV e una coppia massima di 500 Nm. Saab, con la 900 Aero e il suo propulsore B234, un motore di cilindrata di 2,3 litri che sviluppava 225 CV di potenza faceva faville.
Lo storico
A chiudere la lista c’è un motore che può essere considerato un veterano, visto che è stato lanciato sul mercato nel 2008, ma da allora ha ricevuto diversi aggiornamenti per continuare a migliorarsi. Attualmente è sulla versione “Evo4”, che Volkswagen considera uno dei motori più avanzati che l’azienda abbia mai costruito.
Si tratta di un motore da 2 litri con una tecnologia piuttosto avanzata rendendo il motore estremamente versatile, che si distingue per la sua comprovata affidabilità e facile da sviluppare per raggiungere prestazioni molto elevate. Questa versatilità è proprio ciò che ha incoraggiato modelli di ogni tipo e marca all’interno del Gruppo VAG.