Ecco i risultati delle prime tre sessioni di prove libere
A Donington, nella giornata di ieri, si sono svolti i primi tre turni di prove libere, turni che hanno visto tre diversi leader alternarsi in testa alla classifica.
Nella prima sessione, a prendere il comando delle operazioni è stato il francese Loris Baz, che ha fatto segnare un crono di 1’28″453. Il giovane pilota francese ha mostrato un feeling ottimale sin da subito in sella alla propria ZX-10R ufficiale, precedendo i piloti di casa Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki) ed il compagno di squadra Tom Sykes. Quarto posto per un altro britannico, il leader della classifica Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike), davanti a Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), all’altro portacolori Pata Honda Leon Haslam, a Eugene Laverty (Voltcom Crescent Suzuki) ed a Marco Melandri (Aprilia Racing Team).
Chiudono la top-10, in nona e decima posizione, la coppia di piloti del Ducati Superbike Team Davide Giugliano e Chaz Davies.
Nella seconda sessione di prove libere, invece, a salire in cattedra è Davide Giugliano. Nonostante la brutta prestazione della prima sessione, Davide ha fatto un giro in 1’28″082, precedendo Baz e Lowes di pochissimo.
Nonostante il lampo di Giugliano, si è visto grande equilibrio in pista, con Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) quarto a precedere Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) e Eugene Laverty (Voltcom Crescent Suzuki). I primi sei hanno chiuso in poco più di quattro decimi di secondo. Sykes è apparso visibilmente contrariato durante l’ultimo giro lanciato, a causa di un rallentamento subito da un pilota che lo precedeva. Settima posizione per il leader della classifica Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike), davanti al compagno di squadra Leon Haslam ed a Chaz Davies (Ducati Superbike Team). Niccolò Canepa (Althea Racing Team Ducati) è stato il più veloce dei piloti EVO, completando la top 10. La sessione è stata brevemente interrotta a 17 minuti dal termine, quando le bandiere rosse sono state esposte a seguito della caduta, senza conseguenze, di Jeremy Guarnoni (MRS Kawasaki – EVO) alla curva 10.
Nella terza e ultima sessione è arrivato il lampo del padrone di casa e campione del mondo in carica Tom Sykes. Il pilota inglese, che lo scorso anno fu l’assoluto dominatore dell’evento britannico, è stato l’unico pilota a scendere sotto il muro del minuto e ventotto secondi, girando in 1’27.840. Secondo tempo per Giugliano, seguito da Guintoli e Baz. In top ten, e quindi direttamente qualificato per la Superpole 2, troviamo: Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki), quinto davanti a Marco Melandri (Aprilia Racing Team), al compagno di squadra Eugene Laverty, ai piloti Pata Honda Jonathan Rea e Leon Haslam ed a Chaz Davies.