In Cina trionfa Hamilton, primo podio per la Ferrari!

Hamilton ha trionfato seguito dal compagno di squadra Rosberg

E’ tutto pronto per questo GP di Cina. GP che rischia di far cominciare la fuga delle Mercedes che potrebbe essere “letale” per tutti gli altri. Hamilton non ha mai vinto tre gare consecutivamente, quindi è alla ricerca del record personale. Siamo alla partenza. Semaforo verde; via!
Allo start scattano benissimo Massa e Alonso, con il brasiliano che guadagna due posizioni. Alonso e Massa si toccano ma Alonso ne ha davvero di più! Recupera tre posizioni e si lancia subito all’inseguimento del leader Lewis Hamilton. Vettel si prende la seconda posizione. Al termine del primo giro, Hamilton ha già un secondo e mezzo di vantaggio sul primo degli inseguitori. Giro 4: il DRS è attivato, ma i piloti non riescono a scendere al di sotto del secondo per poterlo utilizzare. Al giro 7 termina la gara di Sutil. Il tedesco della Sauber si ritira per un problema alla power unit.
Al termine del giro 7, iniziano i pit stop. Il primo a fermarsi è Button. Ricordiamo che su questo tracciato è solo il pneumatico anteriore sinistro a soffrire particolarmente, vista la particolare configurazione del tracciato. Hamiton ha recuperato praticamente un secondo al giro, con Vettel che, all’inizio del giro 10, ha quasi 10 secondi di ritardo. Adesso si ferma anche Grosjean. Per il francese si passa alla mescola media. Al giro 11 si fermano Raikkonen e Massa. Mentre il finlandese riparte subito, Massa è fermo sulla sua vettura. I meccanici hanno dimenticato un pneumatico! Il brasiliano riparte dopo quasi un minuto! Adesso si ferma Alonso. Pit stop perfetto per lui, che rientra in settima posizione su pneumatici a mescola media. Rientra anche Vettel ma Alonso recupera la posizione proprio sul tedesco! Alla fine del giro 14, anche Rosberg si ferma. Per lui la strategia è uguale a quella degli altri, con il montaggio di pneumatici prime. Al termine del giro 16, Ricciardo rientra ai box. All’uscita dai box, il sorridente australiano perde la posizione su Rosberg, autore di due giri stratosferici. Al termine del giro 17, anche Hamilton rientra ai box. Per lui pneumatici a mescola media e rinetro in pista da leader. Adesso anche Magnussen rientra ai box. Il primo valzer è terminato. Alonso, intanto, sta recuperando su Vettel, ma Rosberg sta risalendo la classifica a suon di giri veloci. Rosberg attaca Vettel. I due battagliano per quasi mezzo giro ma la Mercedes fa capire di essere superiore e Rosberg scatta subito via. Adesso anche Ricciardo si avvicina pericolosamente a Vettel. Il tedesco sembra avere qualche problema. Il muretto della Red Bull chiede a Vettel di lasciare strada al compagno di squadra, visto che Ricciardo ha un ritmo più basso e pneumatici più nuovi. Vettel resiste per quasi mezzo giro ma poi si fa da parte. Intanto Raikkonen è fermo in ottava posizione. Il finlandese non riesce a divincolarsi dal gruppo per tentare di recuperare qualche posizione. Rosberg sta recuperando circa mezzo secondo al giro su Alonso, che in questa gara sta andando fortissimo. Al termine del giro 28, Gutierrez si ferma per la seconda sosta. Si ritira Grosjean, che ha avuto un problema con il quarto rapporto del cambio. Adesso Rosberg è sotto il secondo da fernando Alonso. Il tedesco può utilizzare il DRS e lo spagnolo dovrà fare di tutto per difendersi. Al termine del giro 33, Alonso si ferma per il suo secondo pit stop. Forse lo spagnolo potrebbe riuscire ad essere in seconda posizione al termine della corsa. Intanto Raikkonen supera Vergne, prendendosi la settima posizione. Giro 35: rientra ai box Sebastian Vettel. Per lui, di nuovo pneumatici a mescola media. Nel giro 37, i piloti ad andare più forte sono Vettel e Alonso, che stanno recuperando decimi importanti su Ricciardo e Rosberg. Al termine del giro 38, Rosberg e l’australiano della Red Bull, si fermano ai box e Alonso riesce a sopravanzarli. Adesso giro record per Vettel con il crono di 1’42″1. Al termine del giro 38, anche Hamilton rientra ai box. I primi sei piloti hanno effettuato due soste, di conseguenza non dovrebbero fermarsi più. potremmo vedere qualche importante battaglia per il terzo gradino del podio. Giro record per Rosberg! Con il tempo di 1’40″4, il tedesco recupera 2 secondi secchi su Alonso. Gli ingegneri di Rosberg chiedono al tedesco di comunicare al muretto il quantitativo di benzina disponibile, visto che dall’inizio della gara il tedesco è senza telemetria. Adesso Rosberg supera Alonso senza troppe difficoltà, ma il tedesco ha guidato troppo forte in questi ultimi giri. Di conseguenza Alonso potrebbe avere delle gomme più fresche negli ultimi giri.
Guardando i dati relativi al consumo di carburante, si nota come la Mercedes abbia davvero una marcia in più, con Hamilton che, non avendo fatto nemmeno un sorpasso e non avendo mai battagliato, ha consumato circa 4 chili in meno rispetto alla media degli altri piloti. Ormai tutto sembra scritto. Probabilmente, se non ci saranno problemi tecnici o altri intoppi, le posizioni dovrebbero rimanere così fino al traguardo. Il primo a passare sotto la bandiera a scacchi è Hamilton, seguito da Rosberg, Alonso (al primo podio stagionale suo e della Ferrari), Ricciardo, Vettel, Hulkenberg, Bottas, Raikkonen, Perez e Kvyat. Alonso alza i pugni al cielo! Per lui e per la squadra è una grande giornata! Al termine di questo quarto round del campionato, la Mercedes conferma di essere la squadra da battere, la Red Bull sembra essere migliorata e la Ferrari sembra aver imboccato la strada giusta. Non ce la sentiamo di dire che le dimissioni di Domenicali siano state l’antidoto alla serie di risultati negativi, ma la Ferrari sembra aver trovato alcune piccole soluzioni ai suoi problemi.

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