Se durante le manovre di parcheggio in cortile condominiale capita di urtare l’auto del vicino, cosa si deve fare? Chi paga i danni?
Non è detto, infatti, che la propria polizza assicurativa preveda la copertura per i sinistri che si verificano nelle aree private come, per l’appunto, il cortile di un condominio.
Se il contatto tra le due vetture non è causato da una manovra palesemente azzardata, la legge prevede tre diverse possibilità:
- Se il danno è provocato da un bene di un condomino (per esempio, un vaso che dal balcone cade sulla macchina), il risarcimento deve essere pagato solamente dal proprietario del bene;
- Chi parcheggia nelle aree vietate è responsabile di qualsiasi danno possa essere provocato dalla sosta della sua vettura;
- Se il danno è provocato alla vettura da un bene condominiale (per esempio, un cancello che si apre male e riga la fiancata), dev’essere risarcito da tutti i condomini, compreso il proprietario della vettura.