Che il fumo è dannoso per la salute lo sanno tutti, ma non tutti sanno che le sigarette hanno un impatto ambientale più elevato rispetto ai veicoli a motore.
Questo, lo possiamo affermare in base ai risultati dello studio del Centro Antifumo dell’Istituto Nazionale tumori di Milano. Un gruppo di ricercatori sotto la guida del pneumologo Roberto Boffi, ha effettuato un esperimento ovvero quello di lasciare accesi per circa otto minuti, un Tir di 13’000cc di cilindrata e una sigaretta.
Si è notato, analizzando l’aria, che la sigaretta rilascia un quantitativo di polveri di circa sei volte superiore di quello del TIR. In base a diversi studi è stato anche accertato che è più dannoso fumare nell’abitacolo della propria auto in quanto le concentrazioni delle sostanze inquinanti sono ancora più elevate.
Pertanto, in un ambiente piccolo come l’abitacolo di un’automobile il “residual tobacco smoke” comporta concentrazioni di PM2,5 superiori a 100 µg/m3, che sono considerate pericolose non solo per anziani e bambini e per soggetti con patologie respiratorie e cardiovascolari ma anche a chi scoppia di salute.
Ultima informazione: prima di salire in auto dopo aver fumato, aspettate qualche minuto. Il “washout” (l’eiminazione delle polveri) dell’albero respiratorio avviene in 2-3 minuti circa.